Capello: "Andremo a rete noi se bloccano Anastasi e José"
Capello: "Andremo a rete noi se bloccano Anastasi e José"Capello: "Andremo a rete noi se bloccano Anastasi e José" (Dal nostro inviato speciale) Roma, 16 febbraio. La Juventus è giunta nel primo pomeriggio a Roma. Era partita da Caselle sotto la pioggia e ha trovato pioggia anche a Fiumicino: un semplice acquazzone di breve durata. Numerosi tifosi hanno accolto I campioni d'Italia al loro arrivo In un albergo alla periferia di Roma, a testimoniare la febbrile attesa che circonda la 'partitissima' con la Lazio. Quello di domani è un vertice molto Importante per le due squadre, ma soprattutto per la Juventus che deve confermare I progressi denunciati con II Napoli e mantenere perlomeno immutate le distanze dalla capolista. L'obbiettivo dei bianconeri è il pareggio, ma essi non lasceranno nulla di intentato per vincere e agganciare la capolista. L'assenza dello squalllicato Causio costringe Vycpalek ad adot¬ tare uno schema un po' più prudente. Anche se il trainer comunicherà soltanto domani le proprie decisioni, sembra scontato l'Impiego di Gentile come 'finta ala; con II compito di frenare le Incursioni del terzino Martini. Non è escluso che durante la partita Gentile possa scambiarsi I compiti con Furino e occuparsi di Frustalupi. Risolto II problema della sostituzione di Causio, (con Bettega e Viola in panchina), la Juventus conta di recuperare Anastasi. Il centravanti, che nell'ultimo allenamento aveva accusato una leggera contrattura muscolare, proverà domattina, ma è ottimista. Sicuri del suo impiego sono anche il dott. La Neve e II massaggiatore De Maria. Capello, tornato ad un buon livello di rendimento, analizza la sfida di domani: «Per noi era importante presentarci a Roma con un distacco minimo e con tutti gli elementi a posto fisicamente. Sul piano tattico, poiché le due squadre si conoscono alla perfezione, c'è poco da Inventare. La Lazio ha forse in più un Chinaglia goleador, ma noi abbiamo caratteristiche diverse dalle loro: se ci bloccano Anastasi e Altafini c! sono altri elementi che possono andare a rete». Altafini spiega che accetterebbe di corsa un pareggio, mentre Bonlperti, che ha accompagnato la squadra, usa tutta la sua diplomazia nel parlare della partita di domani. «La Lazio — dice il presidente bianconero — ha dato qualcosa di Interessante al calcio Italiano in questi due anni con il suo gioco vivace e la sua carica di simpatia. Noi siamo tranquilli e speriamo di emularla. E' una partita Importante per il campionato ma non decisiva per lo scudetto». b. b.
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