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Altra operaiione antidroga a Palermo in ambienti studenteschi: 18 arrestati La nuova retata è avvenuta nelle prime ore di ieri Altra operaiione antidroga a Palermo in ambienti studenteschi: 18 arrestati Altri quattro sono fuggiti - Una ragazza di 19 anni presa a Roma - Sorpresa una quindicenne con cinque grammi di hashish - Tra i minorenni in carcere anche la figlia di un alto magistrato - Gli agenti della Mobile hanno agito all'alba, mentre la maggior parte dormiva (Dal nostro corrispondente) Palermo, 16 febbraio. Nelle, prime ore di oggi a Palermo diciotto giovani sono stati arrestati dalla «mobile» e da agenti della Finanza per uso, detenzione e spaccio di droga. Altri quattro — due sono francesi — sono sfuggiti all'arresto e sono ricercati. L'operazione è stata disposta dal giudice istruttore Rocco Chinnici che ha emesso contro i giovani, fra i quali è la figlia di un alto magistrato, i mandati di cattura. Gli indiziati sono stati colti di sorpresa mentre dormivano. Fra gli arrestati è anche un giovane tedesco, il ventisettenne Joseph Hollerer alloggiato da qualche tempo in una pensione della città. Fiorella Longhi, la diciannovesima degli arrestati, che ha 19 anni, è stata presa a Roma e verrà tradotta sotto scorta a Palermo. I due francesi, dei quali la polizia ha detto soltanto che sono di Parigi e di Grenoble, che come Jospeh Hollerer erano venuti spesso a Palermo dove avevano numerosi amici, sono accusati di acquisto, detenzione e spaccio di marijuana e hashish, come i minorenni C. N. e B. M. di 17 anni, e Luigi Sacco di 21, Giovanni Ignone di 19, Salvo Vasquez di 20, Silvio Costa di 26, Pietro Lece di 26, Cosimo Lo Galbo di 18, Domenico D'Amico di 20, Antonino Bonafede di 23, Silvestro Folicino di 24 e Alfredo Ciliari di 19. Per detenzione ed uso di stupefacenti sono stati arrestati il tedesco Hollerer, Giu- seppe De Caro, 21 l'jrmi, Enrico Vaccaro di la, Gregorio Li Bassi di 25, altri due diciassettenni G. D. e G. V. Mentre «mobile» e finanzieri del nucleo antidroga completavano l'operazione, i carabinieri hanno arrestato una studentessa di 15 anni che era nel parco della Favorita. Addosso aveva 5 grammi di hashish. Aveva disertato le lezioni al Liceo scientifico «Cannizzaro» ed era andata nel parco insieme con alcuni compagni. La nuova retata a Palermo segue di poco tempo l'istrutoria contro una sessantina di giovani, appartenenti a famiglie in vista, quasi tutti studenti, che furono arrestati tra ottobre e novembre sempre per l'uso, la detenzione e lo spacio di «droghe leggere». Durante le precedenti indagini, tuttavia, i carabinieri accertarono che a Palermo c'era anche un vasto «giro» dedito all'uso degli stupefacenti «pesanti» cioè cocaina ed eroina. Uno dei giovani arrestati oggi a piede libero per la precedente vicenda giudiziaria, Silvestro Pollicino, è stato preso nei giorni scorsi e sembra che il suo arresto abbia consentito l'ampliamento delle indagini. Antonio Ravidà