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Alla spagnola Puig lo slalom di Coppa Sci europeo a Courmayeur Alla spagnola Puig lo slalom di Coppa La quindicenne torinese Giuliana Campiglia è giunta ottava - Oggi slalom gigante (Dal nostro inviato speciale) Courmayeur, 14 febbraio. La Coppa Europa recupera I suol turni mancati grazie alla buona volontà e allo spirito di collaborazione di una stazione antica nella storia, ma giovane nell'evoluzione sciistica. Le gare eliminate a Bressanone, per mancanza di neve si recuperano a Courmayeur, sullo Chécrouit, una montagna che ha tracciati stupendi inutilizzati dall'ormal lontano 1967 quando vi si disputarono i campionati italiani, il comprensorio sciistico, ora che è stato unificato con gli impianti ultramoderni della Val Veny, offre possibilità infinite tante vero che viene indicato in una non improbabile olimpiade valdostana come la zona destinata alle prove di sci alpino. Più modestamente oggi hanno corso e domani si ripeteranno le ragazze della Coppa Europa, molte giovani e giovanissime, Insieme con alcune comprimarie delle gare maggiori che le nazioni meno agguerrite schierano in queste prove alla ricerca di gloria. Lo slalom — due manches non lunghe su tracciati soltanto un poco privi di pendenza — è toccato così a Conchlta Pulg, ventunenne spagnola di alto lignaggio, coniugata con II suo bell'allenatore francese, che a! recenti mondiali non aveva avuto molte soddisfazioni. Conchlta è venuta alla ribaita un paio di anni fa quando Paco Ochoa vinse l'Olimpiade giapponese. Si sperò In un fenomeno bis, ma Conchita con quel suo sciare a slitta, le gambe piantate belle larghe, una mancanza di angolazione assoluta, non poteva fare molta strada sui percorsi difficili di Coppa del Mondo. E in sella, invece, su questa neve bella e farinosa, la pendenza dolce, fattori che portano avanti, pur con distacchi ben definiti, anche pesi massimi come la Matous sanmarinese, e l'Inglese di Bardonecchia Valentina iliffe. La classifica non segnala talenti nuovi fino al quinto posto — quarta è Martine Couttet, vincitrice della Coppa Europa lo scorso anno e fallita a livello superiore — dove troviamo Raphaelle Longo, sedicenne francese di ottima Impostazione stilistica. Soltanto un poco più lontana, all'ottavo posto una quindicenne italiana, Giuliana Campiglia, torinese e adottata sciisticamente da Courmayeur, partita con un lontano numero 40 e ben inserita fra le migliori. E' allieva di Claudio De Tassis che cura con la serietà e II buonumore di sempre la leva giovanile, serbatoio delle squadre nazionali vere e proprie. La Campiglia, che pure è considerata più discesista che slalomista precede Annovl e Gatta, dodicesima e tredicesima, uniche superstiti di un'autoeliminazlone crudele che ha tolto di mezzo tutte le ragazze della squadra B a cominciare dalla Fasoli, unica reduce dei mondiali per continuare con Ercolani, Bracelli, Bellone, De Chiesa, Motta e Colombari. Domani si ritrovano tutte quante nello slalom gigante che Chicco Cotelli ha già tracciato lungo un pendio molto impegnativo. La Pulg, che guida la classifica della Coppa, tenta II bis. Le si oppongono la Fasoli e la Vlvet-Gros. Certo che senza quel « Vivet » avrebbe qualche possibilità in più. Giorgio Viglino Classifica slalom speciale: 1. Conchita Pulg, Sp., (38"31-37"33) 75"64; 2. Matous, S.M., (38"1538"15) a 66 centesimi; 3. Iliffe. G.B., (39"54-39"99) a 3"91; 4. Couttet, Fr., a 4"05; 5. Longo, Fr., a 4"23; 6. leandel, Fr., a 4"45; 7. Danuser E., Sv„ a 4"59; 8. Campiglia, It, a 4"65; 9. Siegel, Fr„ a 4"96; 10. Brandstetter, Au., a 5"06; 12. Annovl, It.. a 5"33; 13. Gatta, It., a 5"82; 21. Valentino. It., a 7"41; 22. Locatelli, It.. a 7"48; 24. Mathieu. It„ a 8"25; 25. Macchi, It., a 8"35; 26. Alber, It., a B"37; 29. Kemenater, It., a 8"92; 32. Elzembaumer, It., a 9"50.