La Stampa - Consultazione Archivio

Trota: itinerari cuneesi CACCIA e PESCA Trota: itinerari cuneesi Unica nel Cuneese, la Val Malra ha una riserva con biglietti giornalieri per la pesca nel torrente. Costano 2500 lire per cinque trote da catturare in mezza giornata. SI acquista il tagliando presso II caffè Oriente di Drenerò. La riserva parte dal confine di Cartignano e giunge alla passerella della centrale Tetti con diritto di pesca dalla sponda sinistra a monte. Da Tetti, prosegue con pesca da tutte e due le sponde sino al comune di Villar, di qui riprende la limitazione ad una sponda sino a Castelletto di Busca. Sono In vendita anche tesserini per 25 mezze giornate (5 capi per ogni tagliando) e costano: 17 mila lire per I residenti; 25 mila per I non residenti nel Comune di Dronero; 15 mila lire per i turisti permanenti. La riserva è gestita dalla locale Società pescatori che non ha intenti speculativi. Oltre alla semina annuale di 200 mila avannotti e trotelle, nella stagione di pesca vengono Immessi 340 chili di trote adulte ogni sabato. L'anno scorso i soci sono stati 340. SI può pescare a pagamento anche in Val Varalta: nel bacino di Sampeyre la quota giornaliera per cinque trote costa 3000 lire; nel torrente Varalta, le quote stagionali (tratto diga-lago di Pontechianale) sono state divise In due: un tratto della riserva dà diritto a 30 permessi per 210 trote, il costo è 200.000 lire all'anno; nel secondo tratto (chiamato « comune >) venti permessi da sette trote l'uno costano 70.000 lire. Nel bacino di Pontechianale, 10 permessi per 5 trote l'uno costano 85 mila lire. Il torrente Varaita da Costlgllole a Sampeyre è Invece convenzionato Flps. Acque Ubere. Consigliamo (su Indicazione dell'assessorato per la pesca della provincia di Cuneo) la valle Po da Paesana a Crissolo; la valle Stura da Demonte fino alla Maddalena (il tratto di Moiola è convenzionato Flps), la Valle Grana. Ma in tutte le vallate sono state fatte copiose semine di trotelle (oltre che di avannotti). Calendario cinofilo La Commissione per le attività sportive della Federazione italiana della caccia — settore cinofilo — ha provveduto alla formulazione del seguente calendario agonlstico per l'anno 1974: Campionato Italiano caccia pratica cani da seguita per cinghiale: eliminatorie Interprovinciali: dal 2 febbraio al 10 marzo; semifinale Interregionale: dall'11 al 24 marzo; gara finale nazionale: 29-30 marzo e 5-6 aprile. Campionato nazionale di caccia pratica per squadre rappresentative regionali: manifestazione unica: 15 marzo a Montelabate, Perugia. Campionato nazionale di caccia pratica per cani da ferma: eliminatorie provinciali: entro il 4 agosto; semifinali regionali: entro II 1 settembre; finale nazionale: 21 e 22 settembre, In località da destinarsi. Campionato Italiano di caccia, Trofeo S. Uberto, challenge Marino Morteci: selezioni provinciali: entro il 22 settembre; finale nazionale: 19 e 20 ottobre, a Giaggiolo, Forlì. Campionato nazionale di caccia pratica per cani da cerca: manifestazione unica: 4 novembre, in provincia di Massa. Campionato nazionale di caccia pratica per cani da seguita: settore Nordoccidentale; Nordorientale; Centro-Nord; Centro-Sud (entro II 27 ottobre); gara finale: 16 e 17 novembre, a Montelabate, Perugia. Gara classica su quaglie liberate organizzata dalla Fide e Enel: manifestazione unica: 25 e 26 giugno a Castelluccio di Norcia. La gara classica su quaglie liberate organizzata dalla Fide a Forlì, si terrà nel mese di giugno, previo accordo con l'Enel per la definizione della data. La disputa del III Campionato internazio¬ nale di caccia per cani da ferma si svolgerà nella prima quindicina del mese di ottobre. Al momento sono In corso accordi per la definizione della Nazione organizzatrice. Giornata della natura Alcuni parlamentari hanno rivolto una Interrogazione al presidente del Consiglio affinché anche In Italia sia proclamata una giornata « del cacciatore, del pescatore sportivo per la difesa della natura ». L'Iniziativa prende lo spunto dalle celebrazioni del 16 dicembre scorso, avvenute In tutta Italia, per la collaborazione delle associazioni venatorie e del pescatori. Adesso si vuole che la « giornata » abbia un riconoscimento ufficiale anche alla luce di quanto avvenuto negli Stati Uniti, dove II presidente Nixon ha tributato un riconoscimento a queste categorie di sportivi, affermando: « Da parecchi anni cacciatori e pescatori sono, con senso di responsabilità, all'avanguardia nello sforzo di fermare la distruzione del suolo e delle nostre acque... ». Cervi danesi Al Centro ornitologico Internazionale di Bocca di Valle (Sestrl Levante), sono giunti In questi giorni circa 300 capi fra cervi, caprioli e daini, di produzione danese, destinati al ripopolamento di riserve e parchi italiani. Il movimento di selvaggina nobile, al 30 gennaio, era il seguente: 20 mila lepri, 20 mila pernici e 10 mila fagiani. Sono giunti anche 5000 colombacci e 5000 acquatici che saranno lanciati in zone palustri Cane " cattivo " ' Durante una battuta di caccia sono stato morsicato da un cane — scrive Parisino Faccioli, di Sesto Calende. — Essendo in possesso di una assicurazione Individuale contro gli Infortuni, posso reclamare l'indennizzo dalla mia compagnia? ». Salvo il caso di rivalsa da parte della sua compagnia verso il proprietario del cane o chi ne aveva la custodia, la sua polizza è perfettamente valida: naturalmente se prevede la pratica di questo sport. Se invece la polizza prevede la « rinuncia al diritto di rivalsa », lei avrà la possibilità dell'indennizzo sia dalla sua compagnia che dalla controparte. PIERO CERATI OMERO MARRACCINI