Un premio di diecimila dollari per chi si imporrà a Bologna
Un premio di diecimila dollari per chi si imporrà a Bologna La "giostra,, del tennis lascia Torino Un premio di diecimila dollari per chi si imporrà a Bologna .... Gli statunitensi Ashe (a destra) e Tanner, opposti in finale a Panatta-Tiriac « Spero di arrivare alla finale », aveva detto Adriano Panatta dopo aver conquistato a Modena il titolo italiano « Indoor » parlando della prima edizione delle Targhe « Lancia-Mariboro ». Adriano è stato di parola. In coppia con l'esperto lon Tiriac ha disputato questa notte la gara decisiva contro la formazione numero uno composta dagli americani Arthur Ashe e Roscoe Tanner. Ma se Ashe e Tanner hanno raggiunto il traguardo con una relativa facilità superando il doppio Inglese composto da Battrick e Stilwell, Panatta e Tiriac sono stati costretti ad impegnarsi allo spasimo per avere ragione di una formazione di prlm'ordine come quella formata dallo spagnolo Juan Gisbert e dall'inglese Taylor. Panatta e Tiriac, vinto II primo set per 7-5 dopo aver strappato il servizio allo spagnolo Gisbert, sono stati costretti ad una durissima lotta nei due set successivi, risolasi entrambi facendo ricorso al « tle-break ». // secondo set il tandem Italoromeno lo ha perso per 14 punti a dodici mentre il terzo lo ha risolto a proprio favore per 7 punti a 5. Sono state proprio queste due trazioni di gioco ad entusiasmare II pubblico torinese, per sua natura sempre un po' troppo freddo. In molti c'era ancora la convinzione che il tennis • indoor » con / 6/g della racchetta non fosse molto valido sul piano agonistico, aa niao a a oe o a l a e d r oa n r. ipo d et a». ono er o d ie ti e g lo, che vi fossero delle amichevoli « combines », come sì verificava ai primi anni del tennis professionistico. Oggi, Invece, quando ci sono in palio dollari ogni incontro ha il valore di una finale di Coppa Davis. Finisce il « fair play » che dovrebbe essere regola di vita del tennista, la tensione è al diapason e non solo in lon Tiriac (un grintoso alla maniera di Gardini, con pochi eguali al mondo), ma anche in giocatori come Panatta o Taylor che possono essere deliniti degli stilisti. Così Tiriac quasi si scandalizzava che I giudici di linea non favorissero nemmeno di un millimetro la coppia amica, così imponeva a chiare lettere al giudice di «net» di tenere sempre la mano sul nastro per accorgersi al tatto se la battuta aveva sfiorato o meno la rete. Era tennis spettacolare e nello stesso tempo agonistico. L'unico a trovarsi a disagio era Juan Gisbert. Mentre tutti gli altri giocatori dopo le Incertezze della prima sera si erano abituati alle luci fastidiose del Palasport torinese In modo da non restare più abbagliati nell'effettuare gli « smash », Il brizzolato tennista spagnolo rimaneva come complessato dalla luce e rifiutava cocciutamente qualsiasi tentativo di schiacciare nonostante Panatta e Tiriac con sottile cattiveria e senso tattico si ostinassero ad alzargli I pallonetti più invitanti. Così Panatta e Tiriac ottenevano al »tle-break» decisivo il passaporto per la fi¬ nale. Erano due colpi al volo d'Adriano a risolvere l'equilibratlsslma contesa. Questa mattina I giocatori si trasferiranno a Bologna. Da lunedi a domenica prossima è in programma al Palasport la Coppa Astor, prima delle otto prove riservate al gruppo verde dei giocatori del WCT, uno dei tre gruppi in cui gli 84 giocatori aderenti all'organizzazione di Lamar Hunt sono stati suddivisi. In gara vi saranno 32 concorrenti, fra I quali l'australiano Lavar, Il cecoslovacco Kodes, lo svedese Borg. lo statunitense Solomon, più tutti I protagonisti delle Targhe 'Lancia-Marlboro». Il campo Italiano, oltre a Panatta e Zugarelli ammessi a tutto II circuito di tornei, prevede la partecipazione di Marzano, Barazzutti e Franchini, qualificatisi in occasione dei campionati Italiani indoor di Modena. Resterebbe fuori Bertolucci, che non ha disputato II singolare a Modena e che i giocatori del gruppo «verde» non vorrebbero in gara come sostituto dì qualche assente per II suo buon valore internazionale. A Bologna sono Infatti In palio parecchi dollari: diecimila per il vincitore, cinquemila per Il finalista, 2500 per I semifinalisti. 1200 per gli ammessi ai quarti. Nel doppio ai vincitori spetteranno 1800 dollari a coppia, mille ai finalisti, 600 ai semifinalisti e 400 agli ammessi ai quarti. Rino Cacioppo
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