Toschi blocca la Juve: 1-1

Toschi blocca la Juve: 1-1 Fischi per i campioni dopo il pari col Cesena Toschi blocca la Juve: 1-1 I bianconeri in vantaggio su gol di Spinosi, raggiunti allo scadere del primo tempo dall'ex granata Mezza squadra a riposo, nella ripresa utilizzato Altarini - Domenica Salvadore ritorna come libero - Anastasi ha rinunciato ai gradi di capitano - Ammoniaci in campo soltanto per alcuni secondi: forse un record Fischi per la Juventus bloccata dal Cesena anche in Coppa Italia. Il pubblico (appena settemila spettatori) ha stogato così la propria delusione. Ancora un pareggio, anche se con i gol, ancora una prestazione sotto tono per I campioni. Il risultato (1-1) non fa una grinza e rende assai problematica la Qualificazione del blaconerl alla finale: ora non hanno scelta e debbono vincere le tre partite (due in casa con Palermo e Lazio e una fuori con il Cesena) che restano da disputare. Solo nel primo tempo la Juventus ha giocato, a tratti, In modo accettabile, offrendo qualche spunto tecnicamente valido ma per far ritrovare ai bianconeri la via del gol c'è voluto Spinosi: lo stopper (36') ha piazzato, da breve distanza, Il suo colpo di testa vincente, su una calibrata punizione di Causio ed ha portato momentaneamente In vantaggio la propria squadra. La replica del Cesena è arrivata allo scadere della prima frazione su improvviso contropiede che ha trovato la dilesa luventina impreparata. Perfetta l'azione iniziata da Savolti II, proseguita dall'uno-due di Frosio e Tombolato e conclusa dal liberissimo Toschi. Le numerose assenze giustificano solo in parte la Juventus: anche il Cesena aveva lasciato a riposo quattro titolari. Vycpalek aveva rinunciato agli infortunati Zoff, Morini, Furino e Cuccureddu, nonché a Bettega ed aveva tenuto in panchina Aitatini (poi utilizzato verso il quarto d'ora della ripresa al posto di Musiello). Una Juventus -mista di rincalzi e titolari e povera di idee. Grazie alla generosa spln ta di Viola e alla vivacità di Anastasi, che è parso in prò gresso, la Juventus ha portato qualche pericolo verso Boranga: il portiere ha deviato contro la traversa un'improvvisa girata di Anastasi, poi è stato salvato da Cera sulla linea sempre su bruciante conclusione di Pietruzzu. Tutto qui, o quasi. Capello ha giocato al piccolo trotto, senza mai spingere a fondo. Vycpalek, tutt'altro che soddisfatto, definisce la prova del « regista » ■ un allenamento in più ». Con Capello a passo ridotto, alla Juventus è mancato un suggeritore. Musiello non è quasi mal stato messo in condizione di minacciare Boranga (l'ha Impegnato una sola volta) e, un po' per mancanza di adeguati rifornimenti, un po' per la sua tendenza ad effettuare un ' dribbling » di troppo e un po' per la scarsa intesa con Anastasi e il resto dell'attacco, l'ex atalantino non ha convinto. Dopo circa un'ora è stato sostituito con Altafinl e neppure Ieri è riuscito a disputare novanta minuti. Musiello andrebbe rivisto. Ma quando? Causio ha avuto qualche felice iniziativa però ha sprecato alcuni palloni utili: non è ancora il miglior Causio anche se sul piano atletico è parso In progresso. C'è stata molta imprecisione e le azioni sono state spesso interrotte dalla difesa romagnola, apparsa ben registrata anche se Cera ha giocato come centromediano metodista cedendo, per l'occasione, il posto dì libero a Zaniboni. Solo Viola è parso lucido e impegnato. Gentile ha reso meno anche perché Savoldì II si è battuto con puntiglio. In retrovia si sono registrate incertezze. Longobucco, dopo aver tenuto bene a bada Toschi per una mezz'ora, gli ha concesso spazio e l'ex granata l'ha punito. Mastropasqua aveva iniziato con bella sicurezza, concedendosi qualche sortita, poi è parso un po' titubante. Domenica, nel ruolo di libero, tornerà Salvadore. L'esperienza del « vecchio Billy » è ancora Indispensabile. Mastropasqua può ancora crescere e per ora si è dimostrato un valido rincalzo di Salvadore. Le note liete riguardano Marchetti che è stato all'altezza del¬ la situazione anche se doveva controllare lo sgusclante Scungio (un • piccoletto » di origine argentina) e poi Festa. Marchetti ieri era capitano perché Anastasi ha rinunciato definitivamente ai gradi «che portano sfortuna». Spinosi si è battuto con sicurezza come stopper, ruolo che predilige e domenica, contro il Napoli sarà lui a controllare Clerici poiché Morini, ferito ad un labbro, rimarrà, salvo ripensamenti, a riposo. Piloni non ha colpe per il gol subito. Nella ripresa il gioco è calato di tono. Il Cesena ha cercato di tenere il pallone II più a lungo possibile chiudendo ogni varco alla Juventus. Neppure l'Ingresso di Altafinl è valso a rendere più incisivo l'attacco bianconero la cui azione, con II passare del minuti, è risultata affannata e priva di lucidità. La sola occasione è capitata sui piedi di Viola che ha fallito il bersaglio. I bianconeri hanno anche reclamato un calcio di rigore per un 'mani' di Ceccarelli, su tiro di Capello, che l'arbitro ha giudicato involontario. Nel disordinato 'forcing' finale, Altafinl si è buscato un'ammonizione per proteste. Anche Piloni ha corso qualche pericolo su azloni di rimessa, prive di convinzione. Da segnalare un singolare episodio: quando mancavano una manciata dì secondi, forse una decina, al termine, Bersellìnl ha messo in campo Ammoniaci al posto di Toschi. Ammoniaci non ha avuto il tempo di toccare II pallone ma Bersellini ha detto che « la mossa è servita a spezzare il ritmo alla Juventus ». E' servita piuttosto a battere ogni record in materia di sostituzioni, anche quello di Ramsey con la Polonia quando aveva utilizzato Channon al posto di Chlvers nel minuto di recupero. Bersellini, comunque, ha strappato un altro punto da Torino e spera ancora nella queliti- I cazlone, la Juventus Invece... pensa al Napoli. Ma ci vuole una Juventus diversa. Vycpalek è sicuro che I bianconeri, consapevoli | dell'Importanza che riveste lo scontro diretto con I partenopei, giocheranno con ben altro spirito, anche se ammette che qualche elamento accusa un appannamento di forma. Domenica rientreranno Cuccureddu, Furino, Salvadore e probabilmente Zoff. Vycpalek deve scegliere, tra Longobucco e Gentile, Il terzino da affiancare a Marchetti. Bettega riprende solo oggi la preparazione e sarà pronto per la Lazio. Bruno Bernardi Juventus: Piloni; Marchetti, Longobucco; Gentile, Spinosi, Mastropasqua; Causio, Viola, Anastasi, Capello, Musiello e dal 59' Altafinl. Cesena: Boranga; Frosio, Ceccarelli; Danova, Zaniboni, Cera; Scungio e dal 61' Festa, Catania, Tombolato, Savoldl II, Toschi e dal 90' Ammoniaci. Arbitro: R. Lattanzl. Reti: al 36' Spinosi e al 45' Toschi. Spettatori: 6271 paganti, per un incasso di L. 9.174.500. li bianconero Spinosi e l'ex granata Toschi: il risultato lo hanno firmato loro (Foto Moisio)

Luoghi citati: Catania, Cesena, Italia, Lazio, Longobucco, Palermo, Polonia, Torino