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L'attacco della Rumianca alla Saras (petrolifera) L'attacco della Rumianca alla Saras (petrolifera) Un "comunicato alla clientela" mentre è in corso una causa - Come reagisce la controparte Milano, 6 febbraio, (r. s.) La Rumianca, del gruppo Sir, ha diffuso in questi giorni un comunicato in cui informa la clientela che, per garantirsi la virgin naphta necessaria al proprio stabilimento di Assembli aveva stipulato un contratto di fornitura per la durata di 15 anni, fino a tutto il 1980, con la società Saras. del Cav. del Lav. A. Moratti. « Dall'agosto scorso — sostiene la Rumianca — la Saras ha cercato di venir meno agli impegni assunti con la Rumianca, limitando drasticamente (al solo 30%) i rifornimenti. A difesa del proprio lavoro e della clientela, la Rumianca è stata costretta ad adire le vie legali nei confronti della Saras ». Da allora, dice ancora la Rumianca, la società ha operato in condizioni di estrema difficoltà. E' stata costret-" ta tra l'altro, « ad operare acquisti estemporanei di virghi naphta in un periodo di difficile reperimento delle materie prime e quindi con notevole aggravio dei costi». « Per questo la Rumianca è stata autorizzata a recuperare parzialmente tali aggravi con l'aumento dei prezzi di alcuni prodotti». La società conclude il suo « annuncio », assicurando la clientela che « come per il passato, farà il possìbile per rifornirla dei suoi prodotti alle migliori condizioni ». Da noi interpellata, la Saras afferma che non intende intervenire direttamente nella polemica, di cui deplora lo « stile pubblicitario-scandalistico » nel momento in cui, tra l'altro, si attende il giudizio della magistratura. Negli ambienti della Saras si afferma peraltro che non esistono gli estremi dell'inadempienza contrattuale, come la Saras stessa è convinta di poter dimostrare nella sede opportuna. Le difficoltà denunciate dalla Rumianca sono quelle create dalla situazione generale di crisi che, per i noti avvenimenti internazionali, ha colpito l'intero settore petrolifero. La Saras afferma inoltre di aver compiuto ogni sforzo, anche al di là di quanto l'obiettiva situazione consentisse per mantenere alla Rumianca le indispensabili forniture alle condizioni contrattuali.