" Spray,, di Sloeum di Paolo Bertoldi

" Spray,, di Sloeum BARCA A VELA " Spray,, di Sloeum Commentando il passaggio di Capo Horn e le vicende drammatiche della regata intorno al mondo, un ammiraglio innamorato della vela (non è Straulino) mi dice: «Ci sono state tre vittime, è vero. Ma questo è il tributo che la vela paga per avere barche più sicure In futuro. Dopo queste esperlenze terribili, gli scafi e gli equipaggi della regata Intorno al mondo daranno indicazioni preziose ai progettisti e al cantieri'. Un tempo si dicevano le stesse sciocchezze per giustificare le stragi della «Mille Miglia» o della «Carrera messicana»; le abbiamo sentite dopo le morti a catena negli autodromi. Temo veramente che la vela stia precipitando nella stessa mistificazione, fatta per coprire interessi economici destinati a diventare molto vasti. E' Inaccettabile il fatto che si mistifichi tutto questo col progresso tecnico della vela, con la ricerca di barche più sicure. Volete una barca sicura? Ecco lo «Spray» di Slocum, ricostruito nel 1893 su uno scafo vecchio di cent'anni, ma a regola d'arte: 11,20 di lunghezza, 4,32 di larghezza, poppa alta, capacità di mantenere la rotta col vento In poppa per giorni e giorni senza alcun timone automatico. Slocum fu il primo a circumnavigare la Terra da solo, verso la fine del secolo scorso. Non aveva fretta: due anni e mezzo. SI divertì moltissimo, non cercò di stabilire alcun primato. Quando II mare e il vento passavano certi limiti si chiudeva dentro, a secco di tela, e aspettava II meglio. Con tutto ciò fece una tappa di 2700 miglia in 23 giorni, toccando Il timone per poche ore e non fracassò mai l'albero per voler correre troppo con attrezzature «spinte», come è capitato due volte a Tabarly nella regata Intorno al mondo. Mario Fazio miglia» oppure «oltre le venti miglia» In quest'ultimo Cc°o però l'estensione può essere rilasciata solo dalle capitanerie di porto. Le richieste per II rinnovo delle varie patenti vengono fatte In questo mese per evitare gli affollamenti finali. Esce vanno presentate agli enti che hanno rilasciato la patente. Per quanto riguarda I torinesi sarà però comodo rivolgersi alla sezione della lega Navale In via Carlo Alberto (per le patenti veliche) o alle ditte o società che hanno curato il rilascio delle licenze motoristiche. Il Centro Nautico Torinese In corso Trieste, Raffaghelll, la Colombo Motonautica e la Motonautica italiana al Murazzi del Po, la Motonautica Esse Bi in corso Tortona sono tra quelle che hanno già annunciato di interessarsi delle pratiche, curando anche la richiesta dei documenti. Sono necessari: una domanda (In carta da bollo da lire 500) in cui si specifica II tipo di patente che si desidera, due fotografie formato tessera, la vecchia abilitazione (sarà bene farsi fare una fotocopia per potere navigare nell'attesa del rinnovo), Il certificato penale, quello di cittadinanza e residenza (in carta da bollo da lire 500) ed infine II certificato medico (pure in bollo da L. 500). Paolo Bertoldi

Persone citate: Carrera, Horn, Mario Fazio, Slocum, Straulino, Tabarly