Bertolucci e Zugarelli sfidano Ashe e Tanner

Bertolucci e Zugarelli sfidano Ashe e Tanner Al Palasport le Targhe Lancia-Marlboro Bertolucci e Zugarelli sfidano Ashe e Tanner Otto le coppie in lizza, giovedì le finali - Panatta, in coppia col rumeno Tiriac, esordisce contro Cox e il giapponese Kamiwazumi Arthur Ashe, il primo tennista di colore ad avere dileso in Coppa Davis gli Stati Uniti, è la grande attrazione delle « Targhe Lancia-Marlboro », la manifestazione di doppio che inizia questa sera alle ore 18,30 al palasport del Parco Ruffini. Otto le coppie In lizza, che si ridurranno a quattro per le semifinali in programma domani. La manifestazione si concluderà giovedì con la disputa delle finali per il primo e terzo posto. Arthur Ashe giocherà in coppia con il giovane Roscoe Tanner, l'allievo prediletto del grande Panello Gonzales di cui continua la tradizione di un servizio bomba. Arthur Ashe e Roscoe Tanner saranno la testa di serie numero uno del torneo ed I lavoriti per II successo finale. Ashe è infatti in ottime condizioni di forma, come testimoniano i risultati conseguiti dall'americano a Filadelfia nel primo torneo del circuito del Wct. Arthur è Infatti giunto alla finale dove si è arreso al grande Rod Laver, la sua « bestia nera ». L'australlano ha Infatti vinto tutti e quindici gli Incontri in cui I due giocatori si sono trovati di fronte nell'arco della loro carriera. Ad insidiare il successo del tandem americano, Il giudice arbitro ha visto come coppia numero due la formazione Ispano-lnglese composta da Juan Gisbert e Roger Taylor. Lo spagnolo è stato a Torino nell'ultimo incontro di Davis, quando ha rifiutato di giocare in singolare ma ha contribuito al successo spagnolo nel doppio, gara per la quale dimostra una particolare predisposizione. Taylor e Gisbert affronteranno nel primo turno II capellone sudafricano Moore ed II neozelandese Onny Parun, fresco sposo di una simpatica cecoslovacca. Al numero tre del tabellone figura il campione d'Italia Adriano Panatta, che avrà come • balìa » // romeno lon Tiriac, l'orso dei Carpazi, Il giocatore che ha lanciato al vertice della graduatoria mondiale llìe Nastase. Panatta al campionati Italiani Indoor ha mostrato un'apprezzabile condizione di forma e a Torino vorrà ribadire Il suo buon momento cercando di raggiungere la finale, anche se il primo ostacolo che gli si porrà sul cammino non è dei più facili. Panatta e Tiriac giocheranno il primo turno contro la coppia inglesegiapponese formata da Cox e Ka- mlwazumi, che a Filadelfia II hanno impegnati al massimo prima di arrendersi per 6-4, 6-7, 7-5. Di buon valore la coppia britannica formata da Battrlck e Stilwell, che questa sera dovrebbero avere la meglio sull'americano Stewart e sull'argentino Vasquez, nato In Spagna ma dal 1967 studente negli Stati Uniti e numero due delle graduatorie nazionali del suo Paese. Infine una coppia tutta Italiana, composta da « Pasta Kidd » Paolo Bertolucci e da Tonino Zugarelli. E' una formazione abbastanza inedita, che però l'unica volta che è stata schierata in campo ad Hannover In occasione dell'ultima finale di Coppa del Re contro la Svezia si è battuta con grande merito sconfiggendo il doppio svedese composto da Borg e Johansson. A Torino purtroppo i due italiani sono decisamente chiusi nel primo turno dalla coppia numero uno composta da Ashe e Tanner, ma il loro rendimento attuale è sufficiente ad assicurare un Incontro combattuto e spettacolare. Gli incontri si disputeranno su un inedito tappeto di gomma chiamato ' Supreme court », lo stesso su cui si è disputato II torneo di Filadelfia e sul quale sì giocheranno tutti I tornei del circuito del Wct. Rispetto al terreni su cui si disputano le prove indoor, Il « Supreme court » è più lento e pertanto permetterà un gioco più brillante con un maggior numero di scambi. Sulle normali superfici indoor il tennis era infatti diventato una semplice guerra dì servìzi. Se entrava la prima palla di battuta ad alcuni giocatori era pressoché Impossibile rispondere e pertanto II lato spettacolare degli incontri diminuiva notevolmente. Con il « Supreme court » si torna invece ad un tennis più • giocato », a tutto vantaggio degli spettatori. Le « Targhe Lancia-Marlboro », che prendono il via con questa edizione sperimentale, possono però diventare una classica del tennis nazionale, prendendo così Il posto dì quelle Targhe Volpi che fino al 1963 si disputarono a Venezia contemporaneamente al festival cinematografico. Dipenderà dal successo di questa prima edizione, in cui è stato riunito un ricco cast di partecipanti. E In occasione di prossime edizioni il cast potrà ulteriormente essere potenziato, naturalmente se // pubblico torinese risponderà al richiamo del grande tennis. Rino Cacioppo Arthur Ashe « numero uno » delle Targhe Lancia - Merlboro