Retata di rapinatori nelle ultime 24 ore

Retata di rapinatori nelle ultime 24 ore L'attività contro il crimine Retata di rapinatori nelle ultime 24 ore Le forze dell'ordine sono inoltre riuscite a sventare alcuni grossi "colpi" criminali (Dalla redazione romana) Roma, 2 febbraio. Un semplice elenco di fatti, diffuso stasera dal ministero dell'Interno, dimostra che i carabinieri e la polizia operano con impegno e con successo contro gli episodi di criminalità che sono spesso sfruttati, da certa propaganda politica, per accusare d'inerzia, se non d'inefficienza, le forze dello Stato. Nelle ultime ventiquattr'ore, solo per limitare il resoconto agli episodi di maggior rilievo, sono stati scoperti o impossibilitati ad agire gli autori di grossi « colpi ». La squadra mobile di Cagliari ha sventato una rapina ai danni di un'industria di Villacidro, ed ha arrestato tre persone che avevano progettato anche una seconda rapina contro il furgone postale di Oristano. A Catania la squadra mobile ha catturato uno dei due autori d'una rapina ad un distributore di carburanti, avvenuta ii 18 gennaio. I carabinieri di Crema hanno arrestato ieri, a Milano, tre responsabili di una rapina compiuta iil 29 gennaio alla Banca popolare di Dovere; un loro complice era stato catturato il giorno stesso del fatto. A Montepulciano una pattuglia della polizia stradale ha bloccato un'automobile sospetta, arrestando uno dei viaggiatori, perché ricercato, e fermando gli altri tre. I quattro sono sospettati di aver rapinato ieri l'agenzia del Monte dei Paschi di Siena, a Paganico (Civitella Marittima). Cinque operazioni positive sono segnalate da Milano. La polizia ha fermato due giovani jugoslavi, che avevano a bordo della loro auto un fucile a canna mozza con i residui di un colpo esploso. Sono i probabili autori del mortale ferimento di Paolo Tongiorgi, proprietario d'un ristorante in via Sirtori 24, dove iersera due individui, i cui connotati corrispondono a quelli dei fermati, avevano sparato durante una rapina. Sempre la questura di Milano ha identificato i complici di Antonio Lasandra, che ha ferito durante una rapina un gioielliere. Sono Angelo Tavaglione, 17 anni, arrestato, e Vladimiro Peretti, 21 anni. A Milano sono stati arrestati anche: Franco Magnano, autore, con tre complici ricercati, d'una rapina ai danni della società Autodelta; tre studenti neofascisti accusati di tentato omicidio per la sparatoria di ieri dinanzi alla scuola di piazza SS. Trinità; un operaio trovato in possesso di arma impropria. A Roma la squadra mobile ha arrestato un ladro e recuperato gioielli per duecento milioni rubati il 27 gennaio nell'abitazione di Guido Guidi Cestelli. Altri tre rapinatori sono stati denunciati dalla Criminalpol di Palermo e dalle squadre mobili di Siracusa e Palermo come autori d'una rapina a Priolo. A Sassari la squadra mobile ha catturato tre giovani, Luigi Murru, 19 anni, Luigi Illota, 20 anni. Angelo Manconi, 17 anni, autori di una rapina a mano armata in un ufficio postale della città. La refurtiva è stata recuperata, con le armi e l'auto usata dai rapinatori.

Persone citate: Angelo Manconi, Antonio Lasandra, Civitella Marittima, Franco Magnano, Guido Guidi, Luigi Illota, Luigi Murru, Paolo Tongiorgi, Priolo, Vladimiro Peretti