L'Urss mette a punto missili atomici multipli

L'Urss mette a punto missili atomici multipli L'Urss mette a punto missili atomici multipli distacco che ancora li separa dagli americani, gli Stati Uniti per mantenersi un margine di vantaggio. Mentre Mosca mette a punto i suoi «Mirv» (Multiple independent targetable re-entry vehicle) il Pentagono è già al passo successivo e sta realizzando i «Marv», dove le varie testate liberate dal vettore-madre non solo puntano su obiettivi separati ma sono manovrabili. La notizia dei progressi sovietici, largamente pubblicizzata dagli ambienti militari di Washington, cade veramente a proposito per il Pentagono: riproponendo, a chi lo avesse dimenticato, lo spettro del confronto atomico, essa aiuterà la Casa Bianca e i militari a far tacere le critiche per le spese enormi necessarie allo sviluppo dei «Marv», i nuovi dispositivi in grado di mantenere l'America un passo avanti rispetto alTUrss. Ma è altrettanto evidente che la teoria del «passo avanti» rende improbabile un successo reale nei negoziati sul disarmo, la cui credibilità è ormai davvero modesta. Washington, 29 gennaio. (v. z.) Entro l'anno prossimo, afferma stamane il Pentagono, lUnione Sovietica disporrà di missili del tipo «Mirv», vettori in grado di portare più testate atomiche indipendenti. A questa convinzione gli specialisti americani sono giunti dopo aver analizzato i risultati di due esperimenti condotti dai sovietici venerdì e martedì scorso nel Pacifico. Due missili del tipo «SS 19», paragonabili ai «Minuteman» della forza nucleare Usa, sono stati lanciati dalla base di Tyuratam, sull'Aral, e sono caduti nel Pacifico a 4500 miglia (7200 chilometri) dal punto di partenza. Dunque, mentre a livello politico si tratta il disarmo (il mese prossimo riprenderanno i negoziati «Salt 2» sulla limitazione delle armi strategiche), le due potenze non rallentano la corsa allo studio e al perfezionamento di nuove armi: i russi per colmare il

Persone citate: Aral

Luoghi citati: Stati Uniti, Urss, Washington