HH, retromarcia

HH, retromarcia L'Inter riavrà la parola ? HH, retromarcia Milano, 29 gennaio. (g. I.) Ancora ostracismo per I giornalisti all'Inter. L'allenatore Insiste nel suo atteggiamento: « Continuo a non parlare — ha spiegato il tralner — perché c'è ancora qualcuno che si diverte a creare polemiche all'interno della squadra, polemiche, che non esistono assolutamente ». / buoni uffici del professor Ouarenghl riusciranno a mode-rare l'alterigia di HH « mago bauscla »? A noi le dichiarazioni torrenziali di Helenlo interessano quasi niente, sappiamo valutarle sia nel trombonismo congenito sia come grancassa autoreclamlzzantesl. Dopo aver promesso sfracelli e scudetti, Herrera si trova con punti In classifica Inferiori all'Inter di Invernlzzl, pur godendo d'una « rosa » di giocatori assai più vasta. Il suo presidente e l'Intero » staff » nerazzurro si preoccupano delle antipatie che gli atteggiamenti herrerlanl possono procurare alla società e al suol rappresentanti In campo. Noi potremmo vivere con il silenzio e l'ostracismo di Helenlo per un paio di Intere esistenze. Per sbloccare la situazione il medico sociale, dott. Quarenghi, ha proposto per martedì prossimo una • tavola rotonda dell'amicizia » alla quale dovrebbero partecipare i rappresentanti della stampa, il tecnico ed i giocatori dell'Inter: « CI penserò lo a convincere l'allenatore », ha concluso fiducioso Ouarenghl. Il professor Ouarenghl è sportivo autentico: non solo per come ha applicato la scienza alle discipline agonistiche, ma per passione. Non per nulla ha partecipato a gloriose » Marcelonghe ». Perché non vi trascina anche quel certo mago, abbandonandolo poi nel boschi? Lì sì che tirerebbe fuori la voce, gridando « al lupo ». Ma forse Herrera pretende di più. Dall'alto del suo potere, deve aver sentito dire che un famoso ambasciatore di pace viaggia per Il mondo, allacciando trattative importanti. SI chiama Klssinger. E certo II gitano Intende avere solo lui come moderatore ad una * tavola rotonda » con / • nemici » giornalisti. Altrimenti continuerà nel suo gran disputo. E ora slamo seri. Cioè: ridiamo. g. arp.

Persone citate: Herrera, Quarenghi

Luoghi citati: Milano