Un piano di risparmio per la flotta Finmare di Emilio Pucci

Un piano di risparmio per la flotta Finmare Ridotta velocità per le navi Un piano di risparmio per la flotta Finmare (Nostro servizio particolare) Roma, 28 gennaio. Sono state definite oggi le direttive di massima per contenere 1 consumi della flotta passeggeri Finmare per i servizi internazionali. In una riunione al ministero della Marina mercantile, presieduta dal ministro Pieracclnl, 1 rappresentanti del gruppo e dei sindacati hanno concordato un allungamento delle soste nei porti capolinea nazionali ed una «ragionevole» riduzione di velocità di esercizio delle navi. I provvedimenti concordati tra le società del gruppo (Italia, Lloyd Triestino, Adriatica) e le organizzazioni del lavoratori permetteranno un contenimento del maggior onere derivante dall'aumento del costo del combustibili, dell'ordine di circa dieci miliardi di lire. Un'altra agevolazione alle spese di gestione più alte verrà dal già annunciati ritocchi delle tariffe internazionali. Il ministro Pieracclnl ha poi sottolineato «la necessità di procedere anche ad un alleggerimento delle spese generali della società del gruppo e di attuare comunque tutte le misure possibili per diminuire il costo dell'organizzazione a terra». La ridotta velocità di crociera ì una misura già in vigore sugli aerei ed è presumibile che nel settore marittimo 1 disagi per 1 passeggeri saranno minori, anche perché chi viaggia via mare generalmente non ha molta fretta. Qualche complicazione vi sarà Invece nello stabilire le giornate di «sosta» In più, rispetto a quelle previste dal l'originarlo programma 1974, con una conseguente riduzione del viaggi. Alla Finmare si afferma questa sera che 11 calcolo definitivo sarà preceduto da un attento esame delle previsioni di domanda fra le società. Secondo primi calcoli ufficiosi, 1 giorni di fermata in più, rispetto al programma di quest'anno, ammonterebbero a 130 per la società Italia, a 320 per l'Adriatica, e a 110 per 11 Lloyd Triestino. Prendendo come esemplo alcune delle maggiori unità, la «Michelangelo» osserverebbe 89 giorni di sosta contro 1 41 previsti; la «Raffaello», 90 giorni invece di 40; la «Co lombo», 58 giorni Invece di 43. Re strebbero immutate le soste della Leonardo fissate In 84 giorni. An che per la «Michelangelo», però, vi sono incertezze. Sempre secondo notizie non ufficiali la motonave In questione partirebbe il 9 febbraio per 11 consueto viaggio di linea verso gli Stati Uniti e prima del rientro dovrebbe effettuare una crociera nel Caralbl, molto richiesta dal turisti americani. Dopo il rientro, 6 comunque In programma la tradizionale crociera «di Pasqua». Un comunicato del ministero tiene a precisare che 11 plano di contenimento dei consumi non è legato al disarmo della nostra flotta passeggeri. Come è noto, la scorsa settimana 11 ministro del Tesoro, La Malfa, nell'inconttro del ministro Pieracclnl con 1 colleghi finanziari, aveva chiesto l'Immediata liquidazione delle navi passeggeri Finmare, a causa dei grossi deficit di gestione (circa 125 miliardi di lire lo scorso anno) aggravati ora dal rincari del carburante. DI diverso parere Pieracclnl 11 quale sostiene una graduale smobilitazione, collegata alla trasformazione della flotta statale in flotta per soli servizi merci. Naturalmente, da tutto questo discorso restano fuori collegamenti pubblici con le isole Emilio Pucci

Persone citate: La Malfa, Lloyd Triestino

Luoghi citati: Italia, Roma, Stati Uniti