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Rivincita di Fittipaldi? Domani il Gran Premio del Brasile di Formula 1 Rivincita di Fittipaldi? Emerson è stato il più veloce nelle prove a San Paolo - Reutemann, Lauda e Peterson in un centesimo di secondo - Per Clay Regazzoni qualche problema (Nostro servizio particolare) San Paolo, 25 gennaio. Cr. s.) Emerson Fittipaldi e I suoi tifosi attendono con Impazienza ii Gran Premio del Brasile: domenica, sulla pista di casa di Interlagos, il circuito che sorge alla periferìa di San Paolo, Emerson « deve » prendersi una rivincita. Il decimo posto ottenuto in Argentina ha deluso Il pilota e I suol sostenitori, che lo vogliono erede del titolo di Stewart. Ed oggi, nella prima giornata di allenamenti, Fittipaldi ha dimostrato il suo impegno e la sua rabbia compiendo con la sua McLaren II giro più veloce: 2'32"97, media oraria chilometri 187,416. Un tempo molto buono, persino migliore di quello record ottenuto dal brasiliano l'anno scorso al volante della Lotus (2'35"). Due secondi in meno, a testimoniare il continuo progresso tecnico delle monoposto di Formula 1. Tuttavia, secondo alcuni cronometristi dei vari teams. gli organizzatori avrebbero « regalato » a Fittipaldi un mezzo secondo circa: con tutto ciò • O Rey » sarebbe sempre in vetta. Alle spalle dello scatenato Fittipaldi questa prima e provvisoria graduatoria vede raggruppati In un centesimo di secondo ben tre piloti: l'argentino Reutemann, con la BrabhamFord, In 2'34"09, l'austriaco Lauda, con la Ferrari, e lo svedese Peterson, con la Lotus-Ford, in 2'34"10. Tre vetture diverse insieme, un equilibrio che soltanto la battaglia di domenica riuscirà probabilmente a spezzare. Poi, un'altra McLaren, quella di Hailwood (2'34"95), seguita dalla seconda Ferrari con Regazzoni (2'35"05) e dalla Iso di Mer- zarlo (2'35"15). Il pilota italiano ha saputo accortamente sfruttare la « scia » dello svizzero, ottenendo un tempo che non rispecchia le reali possibilità della sua macchina. I tempi di questa prima gior- nata di prove rispecchiano la situazione emersa a Buenos Aires quindici giorni fa, con l'inserimento della Lotus di Peterson, mentre Ickx, alle prese con una vettura per lui nuova, non è ancora riuscito a portarsi con la Lotus ai livelli dello svedese. L'ex-pilota della Ferrari ha ottenuto l'ottavo tempo (2'35"30). Alla Ferrari tutto è filato liscio per Lauda mentre Regazzoni non era molto soddisfatto per il rendimento del suo motore. L'austriaco, che ha provato tre diversi tipi di pneumatici, giudicando preferibili quelli già scelti per il Gran Premio d'Argentina, ha confermato la sua fresca vena, ponendosi al livello di piloti sperimentati come Reutemann e Peterson. Regazzoni si è dovuto impegnare per strappare il sesto tempo della giornata. Forse per il caldo soffocante — che ha disturbato molto uomini e macchine, — forse per altri motivi, il 12 cilindri della sua vettura non « tirava » a sufficienza. Per domani, comunque, verranno cambiati i propulsori sia alla 312-B3 di Lauda che a quella di Regazzoni. Inutile dire che la prestazione di Lauda e della Ferrari ha rafforzato gli specialisti della Formula 1 e I commentatori brasiliani nella convinzione che la Casa di Maranello si sta preparando ad una stagione di primo piano. « Domenica — dicono a San Paolo —, assisteremo ad una sfida fra Fittipaldi, le due Lotus e le due Ferrari •. Poco credito viene dato alle altre scuderie, e in particolare alla Tyrrell, che sembra sparita dalla scena: I debuttanti, o quasi, Scheckter e Depailler fanno proprio rimpiangere Stewart e il povero Cevert. Al Gran Premio del Brasile sono Iscritti 25 piloti. La corsa (40 giri di 7960 metri per un totale di km 318,400) partirà alle 11,30, corrispondenti alle ore 15,30 In Italia. Emerson Fittipaldi