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Assaliva i taxi sconterà 4 anni Per rubare poche lire Assaliva i taxi sconterà 4 anni In corte d'assise il giovane incensurato che rapinò cinque conducenti di autopubbliche Il rapinatore dei tassisti, Giacomo Caucino, 27 anni, Castiglione Torinese strada S. Martino 18, è stato condannato ieri In Assise (presidente Luzzattl, p.m. Marciente, cane. Ferllto) a 4 anni di reclusione, oltre 6 mesi di arresto per porto e detenzione abusivi di pistola. Nel luglio scorso, dal 13 al 30, 11 giovane rapinò 5 conducenti di autopubbliche, sempre con la stessa tecnica. Si faceva condurre, di notte, in ima strada non troppo frequentata e, al momento di pagare la corsa, estraeva una pistola puntandola contro l'autista: «Fuori il portafoglio e poi scenda, lasciando il motore acceso». In quelle condizioni c'era poco da discutere: tutti e cinque 1 rapinati obbedirono senza nemmeno tentare una reazione. Caucino prendeva 11 loro posto e si allontanava velocissimo, abbandonando poi la macchina, talvolta a poche centinaia di metri. In tal modo 11 giovane sottrasse 42 mila lire a Ercole Negri, 25 mila a Eugenio Pons, 20 mila a Giovanni Ruffino, 15 mila a Domenico Vlgnolo, 9 mila più l'orologio a Felice Tonln. Il Ruffino, però, recuperò la sua vettura completamente priva di ruote. Caucino, difeso dall'avvocato Fiorella Pastore, era Incensurato. Faceva 11 carrellista e solo da un palo di mesi era rimasto senza lavoro. «Non so perché l'ho fatto — ha detto — e veramente non volevo far del male a nessuno. La pistola non aveva nemmeno il colpo in canna». I tassisti, però, non lo sapevano e, In quel periodo, erano molto preoccupati. Un colpo di pistola può partire facilmente. Del resto, per la natura stessa del loro lavoro, sono sempre esposti al pericolo di caricare individui malintenzionati. Comunque non hanno voluto Infierire sul giovane e, all'ultimo momento, alleviandogli la pena, hanno accettato 400 mila lire di risarcimento. Se le sono divise, tra amici, In proporzione ai danni subiti. Caucino fu catturato la sera del 30 luglio dal Tonin, aiutato dal collega Carlo Bonessa. Dopo la ra- pina Tonln, con l'amico, cominciò a setacciare la zona. E d'un tratto scorse Caucino presso un chiosco di bevande In corso Racconlgl. Si era già cambiato la camicia scura con una chiara, s'era tolto gli occhiali da sole e aveva nascosto 11 borsetto, contenente la pistola, in una borsa più capace. Ma Tonln è buon fisionomista. Il p.m., chiedendo complessivamente 6 anni e 7 mesi, ha sottolineato la pericolosità delle Imprese del giovane, compiute ai danni di una categoria che svolge un servizio pubblico e non è quindi in grado di adottare misure di cautela. Alla lettura della sentenza, i tassisti sono rimasti sorpresi, quasi dispiaciuti. «Dovrebbero pensarci due volte prima di rovinarsi per così poco», è stato 11 loro commento. Giacomo Caucino, 27 anni