Tela in pezze

Tela in pezze Saper spendere Tela in pezze Si eviterebbe di ritrovarsi in breve con lenzuola scolorite e flosce se si badasse alla qualità più che ai capricci della moda Tra le spese indispensabili la biancheria per la casa costituisce una delle voci più costose. « Eppure lenzuola ed asciugamani sono necessari — scrive la signora Mariuccia — non è possibile evitarne l'acquisto per chi ha una famiglia numerosa; soprattutto perché I tessuti non hanno più né la consistenza né la durata di un tempo. Appena acquistati sono belli, solidi, allegri nel colori e nelle fantasie come la moda ci propone, ma è tutta questione di appretto: dopo il primo passaggio in lavatrice le stoffe diventano molli e fragili, spesso si restringono, i colori sbiadiscono nel breve volgere di uno o due mesi. Ditemi voi come si può scegliere con maggior cura la biancheria. Esiste ancora quella bella tela che usavano le nostre nonne con grande soddisfazione? Oppure conviene seguire la moda ed affidarsi ai suoi capricci acquistando lenzuola belle d'aspetto e neno di qualità? ». La stessa richiesta ci è giunta dalle signore Caterina e Concetta che aggiungono: « Conoscete per caso una fabbrica con licenza di vendita al pubblico presso la quale si possano acquistare lenzuola dì buon cotone o misto lino a prezzo onesto? Rispetto allo scorso anno I prezzi nel negozi sono aumentati e non di poco. Come 10 spiegate? ». ** Purtroppo il 73 non è stato favorevole al nostro portafogli: 11 costo della vita è cresciuto in media del 10,4 per cento rispetto al '72. Il nostro potere d'acquisto è stato messo a dura prova, per comprare sia un chilo di carne sia un metro d; stoffa. Nel campo dei tessuti e dell'abbigliamento in genere gli esperti sono concordi nel definire l'aumento « preoccupante ». « La situazione delle industrie nelle nostre previsioni — ci ha detto l'esperto di una ditta — non è florida. A ciò contribuiscono non soltanto II costo elevato della manodopera, ma soprattutto I rincari avvenuti all'origine per le materie prime. I prezzi della lana e del cotone sono circa raddoppiati; per di più si Incontrano gravi difficoltà nel rifornimenti. Le consegne sono inferiori alle necessità. Noi, ad esempio, In questo momento slamo sprovvisti di cotone e slamo obbligati a ricorrere alle scorte di magazzino ». Quanto dovremmo spendere per acquistare un taglio di buon cotone o di misto lino per lenzuola? I prezzi ce li ha forniti una fabbrica munita di licenza di vendita al pubblico, che ha sede nelle vicinanze di Torino: « Le tele di cotone sono di tre tipi, più o meno leggeri, ma sempre dì qualità buona — ci ha garantito la proprietaria —. Giungono In negozio direttamente dai telai. Il che significa che non sono sottoposte a stiratura con appretto come accade Invece per le lenzuJa che si trovano comunemente in commercio a prezzi accettabili ». Il lenzuolo di cotone bianco costa secondo la qualità 64006800 lire (la grandezza è per un letto matrimoniale); quello bianco, di qualità superiore, costa 2400 lire al metro, cioè 7200 lire per II taglio completo. « Stesso prezzo per le tele di cotone colorate, rosa, azzurro, giallo pallido o verdolino, preferite dalle giovani spose ». Non mancano neppure le parures di lenzuola a fiori: 22 mila lire il completo di due lenzuola e federe. Meno economico il « misto lino »: 3360 lire il metro, cioè 13.500 lire per un solo lenzuolo grande. « Da queste cifre — precisa la titolare dell'azienda — è esclusa l'Iva che ammonta al 6 per cento ». il costo complessivo non è basso, « ma questi prodotti ed altri analoghi consentono il massimo sfruttamento, durano anni (in media cinque o sei), anche se lavati in lavatrice ». Lasci; mo ai lettori la possibilità di confronto con i prezzi di lenzuola e parures, che si trovano in vendita nei grandi magazzini e nei negozi. La scelta è senza dubbio più varia: ci sono addirittura lenzuola coordinate o coordinabill (il sotto in tinta unita ed II sopra in fantasia), modelli firmati da nomi famosi, altri arricchiti da preziosi ricami a mano o da pizzi. Si può comprare un lenzuolo di mussola o cotone non certo di prima qualità con 3000-4500 lire, una parure in misto di fibra artificiale e cotone a 11 mila, circa 6-7 mila lire in media per un lenzuolo matrimoniale con due federe in cotone, 9500 lire per il lenzuolo in misto lino fino a raggiungere cifre folli, 90100 mila lire, per una parure da mille e una notte per un letto principesco. Questione di portafogli ben forniti più che di buon gusto. Piccola posta * Siamo sempre grati alle lettrici che ci Inviano ricette facili, collaudate e di costo modesto. La signora Dina di Mondovì, ad esemplo, offre alle lettrici di « Saper spendere » una variante della torta di mele. Questi gli Ingredienti: 4 mele grattugiate, 4 cucchiai di marmellata (il sapore è a piacere), 4 cucchiai di farina, 4 cucchiai di zucchero, un uovo intero, 2 cucchiai di cacao, un bicchiere di latte (se necessario per amalgamare gli Ingredienti), un cucchiaino di lievito vanigliato. Rimescolare bene il tutto, versare In una fortiera imburrata e cosparsa di pan grattato. Cuocere in forno a calore moderato finché non si sarà formata In superficie una crosta dorata e forando la torta con uno stuzzlcadente questo non ne uscirà asciutto. * « Sul regolamento del mio condominio — scrive Elsa C. — era prevista una riduzione del 70 per cento per gli alloggi rimasti vuoti perciò privi di riscaldamento, lo avevo avvertito a suo tempo l'amministratore con lettera raccomandata che avrei tenuto vuoto l'alloggio e spenti I radia tori In modo da poter usufruire della riduzione, ma ora mi hanno avvertita che l'assemblea del condomini ha modificato il regolamento: dovrei pagare la quota Intera. E' giusto? ». La Raccolta Provinciale degli Usi, edita a cura della Camera di Commercio di Torino, prevede che In caso di alloggi lasciati vuoti e con I radiatori spenti per tutta la stagione Invernale la spesa per II riscaldamento sarà ridotta. Ma la norma è valida soltanto se non è in contrasto con il regolamento di condominio che ha valore di legge. Alla sua modifica, voluta dall'assemblea di condominio, lei avrebbe dovuto fare opposizione in tribunale entro trenta giorni dalla delibera o dal ricevimento del verbale. Simonetta

Persone citate: Elsa C.

Luoghi citati: Mondovì, Torino