Colpa di Turone?

Colpa di Turone? Colpa di Turone? La crisi del Milan coinvolge soprattutto la difesa, ma non è Ramon il maggiore imputato - Il declino di Schnellinger, la delusione Dolci « Se l'attacco del Milan è lorte, altrettanto non può dirsi della difesa. Cedere Rosato senza provvedere ad una valida sostituzione costituisce l'errore più grave... CI sono Turone e Dolci, ma entrambi non hanno ancora sufficiente esperienza... ». Questa sin troppo facile previsione sui possibili guai del Milan è del 1° ottobre (Stampa Sera del lunedi) ed ha ora il conforto delle cifre: con 21 gol all'attivo la squadra di Rocco e Maldlni è preceduta solo dalla Juventus che ne ha messi a segno 25, ma con 18 reti al passivo ha alle spalle soltanto Verona (20) e Vicenza (22). Sette gol ha subito la capolista Lazio, otto la Fiorentina, nove il Napoli, dieci Il Torino. EVIDENZA — La classifica, ad essere maligni, non tiene conto del... cappotto di Amsterdam, ma pur restando al campionato la situazione non è delle più rassicuranti per i tecnici ed i tifosi rossoneri. In vantaggio a Bologna, domenica scorsa, la squadra è crollata non riuscendo a difendersi, accusando sbandamenti difensivi che hanno finito per coinvolgere il pur bravo Vecchi, evidentemente ancora choccato dalla strapotenza dell'AJax. Forse per la prima volta nella sua ormai lunga e brillante carriera di tecnico, Nereo Rocco incontra tante difficoltà nel far quadrare una difesa. Il tralner mal come oggi rimpiange i tempi gloriosi del Padova, rivede come in un sogno i « panzer » Scagnellato e Blason, Inesorabili guardiani dell'area di rigore. La campagna acquisti fa sentire le sue amare conseguenze, ma neppure è stata impostata una efficace campagna di rinnovamento con gli elementi che sono a disposizione. ROSATO — La cessione di Rosato si sta rivelando sempre più un errore: con troppa fretta, temendo che il ginocchio del chlerese non reggesse più, il giocatore è stato eliminato dalla • rosa ». Adesso Roberto a Genoa regge la baracca con ottimi risultati. Gioca per la squadra, per se stesso, e per Silvestri che si è battuto contro tutti per averlo, anche quando le condizioni di salute dell'atleta erano in discussione. Per il ruolo di stopper, Il candidato numero uno nel periodo precnmpionato era Dolci, ma dopo l'ottima prova nel vittorioso torneo Città di Madrid l'ex varesino è scaduto via via (Incidenti a parte) nella considerazione dei tecnici. Rocco ha tentato la carta Anquillettl, ha provato anche Lanzi, ma nessuno l'ha soddisfatto appieno. SCHNELLINGER — Gli anni cominciano a pesare nelle gloriose gambe del difensore tedesco. Il fisico apparentemente è sempre solidissimo, ma le partite disputate si fanno sentire. E' stato sotto accusa per avere dato via libera a Pacchetti nel derby ed In altre occasioni: uno dei più tecnici giocatori dell'AJax, Jan Mulder. l'ha definito « Irriconoscibile » dopo la partita di Amsterdam. Il suo cedimento sembra cogliere di sorpresa i tecnici rossoneri. E' vero che è difficile convincersi del declino di un atleta di tale classe, che tanto ha dato al club, ma il peso dell'età (Schnellinger compirà 35 anni II 31 marzo) si fa sentire. Il tedesco accusa una certa lentezza di riflessi, minor scioltezza negli interventi. TURONE — Mezza partita come stopper, sei e mezzo come libero, molta incertezza attorno al suo nome. Maurizio «Ramon» Turone è passato dai trionfi facili del Varazze a quelli più validi del Genoa, ma a Milano non ha ancora sfondato, pare si sia adagiato un poco, si sia lasciato prendere da piacevoli distrazioni: soltanto nelle ultime partite — avvertendo un po' di fiducia attorno a sé — ha dato segni di tornare II giocatore che aveva fatto sorgere tante speranze. E' chiaro che Turone non 6 il « brocco » che molti pensano: ha notevoli doti atletiche, un carattere generoso, sa trattare la palla meglio di altri difensori di serie A tanto è vero che i tifosi di Marassi ricordano ancora le sue perentorie avanzate, I suoi tiri potenti. In questa stagione sfortunata, Il Milan può almeno cercare conforto nella valorizzazione di un elemento come II difensore ligure: se non altro dovrebbe lasciarlo a lungo in squadra, per poter avere dati di valutazione probanti. INCERTEZZA — Solo Vecchi ha giocato sinora tutte le gare di campionato. Sette elementi hanno fatto tourbillon (in quattordici partite) negli altri quattro ruoli dell'estrema difesa: Anquillettl ha fatto lo stopper ed II terzino, mentre Zlgnoli, Dolci, Lanzi, Schnellinger, il giovane Maldera (la cui affermazione è motivo di soddisfazione nel clan rossonero) e lo stesso Turone si sono alternati, riflettendo l'incertezza dei tecnici, a conferma delle difficoltà nel trovare una valida Inquadratura. Bruno Perucca

Luoghi citati: Amsterdam, Bologna, Lazio, Madrid, Milano, Varazze, Verona, Vicenza