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E' morto Vitelli, presidente della Camera di commercio E' morto Vitelli, presidente della Camera di commercio Ricopriva la carica dal 1957; era stato il promotore della nuova sede dell'ente - Aveva 68 anni - Lo ha stroncato un male inguaribile Colpito da un male Inesorabile, ieri alle 3 è morto Giovanni Maria Vitelli, presidente della Camera di commercio. Aveva 68 anni. Con lui scompare una nota figura di imprenditore. Amici e collaboratori ne ricordano l'intuito, il coraggio, l'impegno sul lavoro. Piemontese con sangue sardo nelle vene, laureato in giurisprudenza e in scienze politiche, era console di Norvegia, amministratore del cotonificio di Robassomero, di cui era contitolare, presidente della società Paravia, della Prirz Brau, della De Marchi e delle acciaierie Cravetto. In passato, era stato presidente della Venchl Unica e della Talmone, del lanificio di Borgosesia e dell'ospedale Sant'Anna. In società con altri creò nuove industrie: uno stabilimento a Jesi per la lavorazione del prodotti agricoli e altri tre per la fabbricazione della birra. In riconoscimento di questa attività aveva ottenuto numerose onorificenze: cavaliere del lavoro, gran croce al merito della Repubblica, leglon d'onore. Ebbe anche l'ordine di Olaf di Norvegia, la gran croce della Repubblica tede¬ sca, onorificenze austriache e belghe. Rivestiva la carica di presidente della Camera di commercio dal '57. L'anno scorso fu al centro di una vivace polemica che toccò il momento più acuto con la nomina del socialista Panzlni. Per qualche tempo la Camera di commercio ebbe due presidenti, ma l'incarico rimase al dottor Vitelli. E' morto prima dell'inaugurazione ufficiale della sede dell'istituto, in via Glolltti. Quell'edificio, che soleva citare come «la sua creatura», è stato motivo di una lunga contestazione, che «gli procurò amarezza infinita» dicono i familiari. La grandiosa costruzione è stata definita dai sindacati come «oppressiva e non funzionale». Questa presa di posizione ne ha rinviato l'apertura. I primi sintomi del male che ha colpito Giovanni Maria Vitelli si sono manifestati all'inizio dello scorso dicembre. A Natale è avvenuto il ricovero alle Molinette. Inutile la lotta del medici. Al momento del trapasso erano presenti la moglie Anna Gugllelminetti, 1 figli Paolo, Elena, Luisa e i generi. I funerali saranno celebrati domani alle 10,15. Il dott. Giovanni Vitelli