La Stampa - Consultazione Archivio

Sparano da un'auto contro un furgone Sparano da un'auto contro un furgone Nessun ferito - Sul camioncino c'erano quattro fratelli - Secondo gli inquirenti sarebbe una vendetta (Dal nostro corrispondente) Asti, 19 gennaio. (v.m.) Quattro colpi di pistola sono stati esplosi da un'auto in corsa contro un furgoncino con sei persone a bordo. I proiettili hanno mandato in frantumi il parabrezza e bucato la parte sinistra della carrozzeria, senza però ferire i passeggeri. La misteriosa sparatoria è avvenuta stamane nei pressi della frazione Casacoppi. sulla statale Casale-Asti. Verso le 9 nella località transitava a lenta andatura un furgoncino «Volkswagen» condotto da Pietro Artale, 42 anni, nativo di Rocca Palumba (Palermo) con a bordo i suoi fratelli Salvatore, 40 anni, Filippo, 33, e Antonio, 36, e altri due operai, tutti residenti a Casale Monferrato. Il furgoncino era diretto a Ferrere d'Asti dove i sei dovevano abbattere degli alberi per conto di un agricoltore della zona. A un certo momento il furgoncino è stato superato da un'auto di grossa cilindrata e da un finestrino dell'automobile è spuntata una rivoltella. Subito dopo sono echeggiati quattro colpi. Il conducente del mezzo è stato sfiorato da uno dei proiettili. Sul posto intervenivano subito i carabinieri, ma l'auto non è stata rintracciata. I fratelli Artale sono stati condotti nella caserma dei carabinieri del capoluogo e sottoposti a un lungo interrogatorio insieme ai compagni di viaggio. Tutti sostengono di non aver riconosciuto l'autore della sparatoria e di non sapere perché ha fatto fuoco. Secondo i carabinieri può trattarsi di una vendetta, ma i fratelli Artale sostengono di non avere nemici e che forse è una bravata di qualche automobilista. L'autorità giudiziaria ha predisposto indagini che sono state estese anche a Casale Monferrato.