De Lellis è scomparso (ma era prevedibile) di Lietta Tornabuoni

De Lellis è scomparso (ma era prevedibile) L'assassino in libertà provvisoria De Lellis è scomparso (ma era prevedibile) Non è andato a firmare il registro dei vigilati speciali - Forse è già all'estero Condannato a tornare in carcere per 16 anni, ha sfruttato una norma di legge (Nostro servizio particolare) Roma, 19 gennaio. Lucio De Lellis, condannato a tornare in carcere per sedici anni dopo aver vissuto libero per sedici giorni, è scomparso. Il pomeriggio di venerdì 18 gennaio, la Cassazione gli ha definitivamente confermato vent'anni di reclusione per l'assassinio a scopo di rapina del pensionato Luigi MiUani: alle nove di sera lui non s'è presentato, come era suo obbUgo tre volte al giorno, a firmare il registro dei «vigilati speciali» del commissariato dì polizia del quartiere. Non si sa dove abbia passato la notte. Non s'è presentato al commissariato alle nove di stamani, né alle tre del pomeriggio. Se l'è fUata, magari scappando clandestinamente all'estero, nel tentativo di rendere durevole la libertà provvisoria? Probabile. «Dovrò sostituire la parola futuro con la parola fine? Per me, può essere la seconda data di nascita o la data Lietta Tornabuoni (Continua a pagina 2 in prima colonna)

Persone citate: De Lellis, Lucio De Lellis

Luoghi citati: Roma