Falso testimone fermato in aula

Falso testimone fermato in aula Falso testimone fermato in aula Durante il processo per tentato omicidio contro un giovane - Verrà giudicato oggi Durante un processo contro un giovane accusato di tentato omicidio un teste, Giuseppe Bellone, via Ormea 29, è stato arrestato In aula per falsa testimonianza, stamane verrà giudicato pei- direttissima. L'episodio si Inserisce nel contesto di un dibattito in cui si sono susseguite reticenze e mezze ammissioni. Questo 11 fatto: il 3 dicembre del '72 un giovane di 19 anni, Riccardo Rosolia, via Cagliari 28, venne ricoverato al Maria Adelaide ferito ad una gamba e ad un braccio da due colpi di pistola. Disse all'agente dell'ospedale: « Ero nel night "La Tavernetta" di via Amendola, con un amico. Ho visto due che discutevano animatamente poi ho sentito il bruciore delle ferite. Non so chi mi abbia sparato ». Il feritore è stato rintracciato dopo alcuni giorni: Roberto Bongiorno, 24 anni. Intanto 11 direttore del locale, Mario Lazzarln, 38 anni, corso Vittorio Emanuele 9, continuava a ripetere a polizia e carabinieri: « Quella sera non ho visto nulla ». Ieri il Bongiorno, difeso dagli avvocati De Marchi e Longhetto, ha sostenuto di non aver mal sparato: « Quella notte sono uscito dalla Tavernetta verso l'una, e il ferimento è avvenuto alle 3,45 ». Anche Rosolia (difensore, avv. Gillo) lo scagiona: « Il Bongiorno non lo conoscevo, non so se sia stato lui a spararmi ». Mario Lazzarln, difeso dall'aw. Aitara, ha ribadito: « Nel locale non è successo nulla. Me lo ricorderei: c'erano poche persone ». Prima che 11 presidente Luzzatti decidesse di sospendere 11 processo per l'arresto in aula del Bellone, il p.m. dott Zagrebelsky aveva chiesto per il Bongiorno 14 anni ed otto mesi per tentato omicidio; 1 anno e 8 mesi per Rosolia, e 4 mesi per Lazzarln, entrambi accusati di favoreggiamento. le 11. Il Grasso era andato in via Cesare Battisti 69 per ritirare una vecchia lavatrice dalla famiglia Cogo. Non riuscendo a portarla giù per le scale, ha deciso di calarla dal balcone, direttamente in strada dova l'avrebbe poi caricata sul suo triciclo. Roberto Bongiorno, processato per tentato omicidio