A Torino, una nuova crisi

A Torino, una nuova crisi A Torino, una nuova crisi Baseball: la fave rinuncia alla "A„ ? Se non si abbina prima di sabato, in atto la grave decisione - La Nizza Refit in serie B Il baseball torinese perderà II posto che occupa in Serie A dove da tanti anni riesce a sopravvivere, seppure fra mille stenti? La Juventus è alle strette, entro sabato deve concludere un abbinamento: In caso contrario comunicherà alla Federazione II suo ritiro dall'attività. Un fatto grave, indubbiamente, anche perché la Juventus è II più anziano club Italiano, tanto è vero che nella denominazione sociale figura la sigla '48, cioè l'anno della fondazione. Un primo sintomo di questo allarmante momento è la notizia della nascita di una nuova società, la Nizza Refit Baseball che parteciperà al campionato di Serie B prendendo il posto dell'ex Birichini. Oltre a questa squadra, che avrà I colori della nazionale di Portorico (grigio, blu e rosso) militeranno fra I cadetti altre due formazioni piemontesi, Il Torino B.C. diretto da Seilari e la Pan Electric di Novara. La Nizza Refit — società di via Ventimlglia 61, che ha anche sezioni di basket, bocce e tennis ed è presieduta dal rag. Regls — potrà contare praticamente sulla vecchia guardia della Birichln a cominciare dal presidente, Beppe Prone, per finire al vice, Renzo Cravero, e al segretario Giglio!!. Fra i giocatori molti ex della Juventus: un parco di buona qualità che dovrebbe permettere una fase di assestamento fra I cadetti. Marchetti, Vegni, Giacolone, Tommaso Natale [lanciatori), Birolo (ricevitore), Fiiippozzi, Saracco, Milani, Rossini, Cesare, Franco Natale, Bovio (interni), Giorgio Marchetti, Pelliccine, Pasqua ed altri (esterni) completeranno I ranghi della Nizza Refit che sarà formata interamente da torinesi. Soltanto l'allenatore, forse, verrà da fuori, cioè dalla Lombardia o dalla Emilia. E la Juventus? Entro sabato riceverà una risposta da due ditte Interpellate, una milanese di assicurazione ed una del «giro» alimentare. Franco Paschetto, trainar della formazione bianconera, ha condotto personalmente le trattative: se si risolveranno con un buco nell'acqua sarà il primo a dare il via al • rompete le righe » accettando l'offerta di una squadra milanese. • lo In B — ha commentato — non ci vado: anche Bordino e Pelllzzarl hanno ricevuto molte offerte e se la Juventus darà forfait In campionato logico che finiscano con l'accettarle. La situazione è critica, ma obiettivamente non possiamo addossarci un'altra spesa come lo scorso anno: se non arriva l'abbinamento, dovremo chiudere la baracca dopo tanti anni di sacrifici ». « In caso contrarlo — ha concluso — saremo felici di potere tenere In vita la vecchia e cara Juve ». Il presidente, geometra Bruno, non ha voluto sbilanciarsi: « Lo scorso anno — ha detto — a66/amo tirato fuori nove milioni, non possiamo più ripetere slmile "exploit" finanziarlo. Prone ci ha comunicato Ieri sera la notizia del "suo" abbinamento; non conosco le basi dell'accordo ma naturalmente se faremo la serie A ci terremo I nostri giocatori ». In pratica, dunque .la rottura nel baseball torinese è già In atto. Dopo tanta fatica erano state unite le forze, ora le difficoltà finanziarle (ma anche qualche motivo d'Incomprensione fra le due parti) hanno causato questa nuova rottura. Il tutto in vista della costruzione delle sospirate tribune del campo di via Passo Buole (All'Assessorato c'è già II plastico). Auguriamoci che II "patatrac" non sia completo anche se sarebbe l'Inevitabile e logica consequenza di tanti errori accumulati In questi ultimi anni. g. gand.

Luoghi citati: Emilia, Lombardia, Nizza, Novara, Torino