5 milioni

5 milioni Saper spendere 5 milioni Li vorrebbe investire una lettrice nell'acquisto di un alloggio al mare, ma le quotazioni di mercato sono più elevate « // titolo della vostra Interessante rubrica — scrive la signora Imelda B. — mi spinge a chiedervi un'Informazione per me Importantissima. Dispongo di cinque milioni In contanti. Saranno sufficienti per acquistare un alloggerò sulla Riviera Ligure? Sarei contenta anche se fosse In un edificio di non recente costruzione ». ** Comprare un alloggio si è sempre rivelato un discreto investimento del proprio denaro, soprattutto se si conservano buoni rapporti con gli eventuali inquilini e se non si vuole fare una speculazione. Tanto meglio poi se l'alloggio si acquista per sé con l'Intenzione di passarvi le ferie o di ritirarsi a viverci in tranquillità quando arriva il momento della pensione. La cifra a disposizione della lettrice ci è parsa molto bassa, ma un esperto ci ha assicurato: « // desiderio è realizzabile ». Dovrà naturalmente accontentarsi. Ad esemplo: che Intende, signora, per "alloggetto"? Secondo l'esperto « si può parlare di una camera con tinello e cucinino, oppure di una monocamera con servizi « Un alloggio slmile In un edificio non nuovo e situato In posizione interna senza vista sul mare — ci ha detto — si può trovare anche con 5 milioni: Noi aggiungiamo: con molta fortuna ed una lunga ricerca. Non vorremmo sembrare troppo pessimisti, ma l'unico paragone che ci viene in mente 6 la faticosa ricerca di un ago in un pagliaio. Si armi di pazienza e di tempo, signora Imelda, e non si lasci comunque scoraggiare. Perché non credere qualche volta che ci sia una buona stella a proteggerci? • La lettrice potrebbe anche affidarsi ad una seria società specializzata nella compra-vendita di immobili » suggerisce l'esperto, ma noi le consigliamo di iniziare prima la ricerca da sola e di rivolgersi soltanto in caso estremo all'agenzia. In quanto ad un alloggio delle stesse dimensioni, ma di costruzione più recente, Il prezzo di acquisto secondo l'esperto « si aggira In media attorno al 10-12 milioni ». Vuole un esempio? Ce lo offre una società Immobiliare che tratta In questo periodo la vendita di un alloggio in Riviera: una camera e cucina In un edificio costruito nel 1973, prezzo 11 milioni e 300 mila lire; mezzo milione In più se si preferisce l'alloggio ammobiliato. Le cifre, come vede, sono ben lontane dalla somma di cui dispone la lettrice. Se avesse possibità di stipulare un mutuo bancario a copertura di metà della cifra richiesta, potrebbe essere forse più ottimista. Nella foto: « Marina » di Carrà. Anche polli e conigli sul fondo del vicino Abbiamo l'impressione che I fortunati proprietari di una casetta con giardino dedichino II loro tempo (e le loro angosce) a prevedere le Intenzioni del vicino e a procurarsi tempestivamente l'arma legale per ostacolare eventuali progetti, ritenuti dannosi al propri interessi. Il problema del signor M. S., ad esemplo, è lo stesso esposto dalla signora Emanuela Lodi, dal signor Natale C, e dal coniugi Lanza. « Sul fondo del mio vicino — scrive II lettore — esiste da tempo una piccola costruzione In legno dove sono allevati una decina di conigli. Ora il proprietario ha Intenzione di costruire, nello stesso punto, un edificio in muratura, molto più ampio: vuole adibirlo ad allevamento di polli e conigli. Tale costruzione verrebbe realizzata a meno di otto metri dalla mia abitazione e sul filo del confine della mia proprietà. Il danno che ne avrei, soprattutto dal lato Igienico, è facilmente intuibile. Perciò desidero il parere di un esperto: a quale distanza minima dal confine del mio fondo può essere fatta una costruzione del genere? E a quale distanza da un'abitazione civile può essere Impiantato un allevamento di polli e conigli? VI sarei grato di una risposta ». ** Condividiamo in questo caso la preoccupazione del signor M. S.: l'allevamento di animali da cortile comporta inevitabilmente odori sgradevoli e non di rado, se i proprietari non mantengono una pulizia accuratissima, la presenza di topi. « // codice civile — ci ha detto l'avvocato — Impone tra le costruzioni su fondi finitimi una distanza non minore di tre metri. Una distanza maggiore può essere stabilita dai regolamenti edilizi locali. Particolari norme sono Inoltre dettate dal regolamenti di igiene locali per la costruzione di edifici da adibire ad allevamento di animali. Il vicino del lettore quindi dovrà chiedere al sindaco la licenza di costruzione per realizzare II suo progetto e trasformare l'attuale edificio In le- Jino in un altro in muratura. Se a licenza sarà concessa, essa deve essere pubblicata e quindi può essere nota anche al lettore Interessato ». Precisa infine l'avvocato: • Un edificio da utilizzare per l'allevamento di bestiame potrà essere costruito soltanto In una zona destinata ad uso agricolo e dovrà uniformarsi alle norme del regolamento comunale di Igiene ». Speriamo che queste informazioni di carattere legale non servano soltanto a rassicurare i lettori che ci hanno scritto, ma evitino anche ai loro vicini una spesa inutile, cioè l'attuazione di un progetto, che non richiederà certo poco denaro, senza tener conto, anche se in perfetta buona fede, dei vincoli di legge. Piccola posta ■k Per la signora Lidia, che desiderava conoscere qualche ricetta per cucinare le trote, ancora un suggerimento. Glielo invia « Franca delle trote», precisando che usa lo stesso sistema per carpe, tinche e nasello surgelato. • Si trita un mazzolino di prezzemolo, un rametto di rosmarino, una foglia di lauro, due di salvia, un gambo di sedano, qualche foglia di basilico. Il trito si mette In una scodellino e si amalgama con sale e pepe a piacere, un cucchiaio di pan grattato, il succo di un limone, due cucchiai di olio. La salsa deve restare un po' liquida. •SI prende quindi una pirofila da forno e si fodera con un foglio di alluminio. Aggiungere un po' di olio e due cucchiaini della salsa. Su questo si adagiano le trote pulite, dopo aver messo nel ventre di ognuna un cucchiaino del composto, quest'ultimo si dovrà cospargere anche sulla parte esterna delle trote. SI copre la pirofila con un foglio di alluminio e si cuoce In forno a 250 gradi per circa 20-30 minuti». Simonetta

Persone citate: Carrà, Emanuela Lodi, Imelda B., Lanza