Le preoccupazioni per le auto sportive
Le preoccupazioni per le auto sportive Le preoccupazioni per le auto sportive Riuniti a Torino i costruttori italiani La crisi energetica ha colpito i in particolare i costruttori di vet-1 ture sportive. In proposito, l'Anfia ha emesso ieri la seguente nota. «/ costruttori di automobili sportive — Abarth, Ferrari, Lamborghini, Maserati — unitamente al carrozzieri collarobantl — Bertone, Plnlnfarlna — riunitisi a Torino, hanno manifestato viva preoccupazione per le conseguenze della crisi energetica sul loro settore e del relativi provvedimenti di governo. Ritengono pertanto opportuno attirare al riguardo l'attenzione delle autorità, pur rendendosi conto della grave situazione generale. Mentre gli ordini sul mercato Interno si sono drasticamente ridotti, è sempre più arduo trovare compenso nell'esportazione. Tali reazioni negative sono fra l'altro collegate al turbamento della clientela specifica determinato dal limiti di velocità, per cui almeno una revisione è considerata Indispensabile. Come noto, qualche azienda già ricorre alla cassa Integrazione ed ogni programma diventa impossi¬ bile col perdurare della situazione che condurrebbe ad ulteriori gravi decisioni. Trattasi, si osserva, di imprese altamente specializzate, la cui riconversione è inattuabile in tempi medi e con Imprevedibili ripercussioni. I costruttori interessati si sentono direttamente responsabili di parecchie migliaia di posti di lavoro, consapevoli di Influenzare inoltre un arco di occupazione ben più vasto presso I fornitori e le attività ausiliarie. Rammentano che la qualità della loro produzione è riconosciuta In tutto II mondo e giova al prestigio del prodotto nazionale. Un impulso promozionale che viene quindi a cessare nelle attuali difficili condizioni ». « Un'altra richiesta — conclude la nota Anfla — è urgente: per vedere occorre poter adeguatamente collaudare le vetture e dimostrare le relative prestazioni ad alta velocità. Per questi ristretti casi si chiede che sia consentito di superare la velocità-limite, ben inteso con gli opportuni controlli ed eventualmente su percorsi determinati e ad orari da stabilire ».
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