La posizione italiana sulla "lira verde,,

La posizione italiana sulla "lira verde,, Nessuna richiesta ufficiale a Bruxelles La posizione italiana sulla "lira verde,, Sabato a Roma il commissario della Cee, Lardinois Bruxelles, 10 gennaio. (Ag. Italia) Il governo italiano sta sondando la commissione delle Comunità europee (organo esecutivo della Cee) circa la possibilità di un'ulteriore svalutazione della « lira verde » di un 6,5 per cento, -del controvalore in lire, cioè, di quella particolare unità di conto con la quale vengono fissati i prezzi minimi garantiti per l'agricoltura. Lo ha affermato un portavoce della Comunità, precisando che la svalutazione della « lira verde » ha come conseguenza la riduzione dei sussidi ai produttori agricoli Cee che esportino verso l'Italia, rendendo così più competitiva la produzione agricola italiana. Il portavoce della Cee ha anche annunciato che il vicepresidente della commissione per gli Affari agricoli, P.-J. Lardinois, si recherà sabato prossimo a Roma per incontrarsi con esponenti italiani e con il ministro per l'Agricoltura, Mario Ferrari Aggradi. Egli ha tuttavia preci¬ sato che la commissione non ha ancora ricevuto alcuna richiesta formale di svalutazione da parte del governo italiano e che l'organo comunitario può prendere una decisione solo dietro esplicita ed ufficiale richiesta del governo interessato. Già dell'ottobre scorso il Consiglio dei ministri della Comunità aveva approvato una svaltuazione della « lira verde » del 7,5 per cento, svalutazione che era entrata in vigore e, in parte, dal primo novembre 1973 e totalmente dal primo gennaio 1974.

Persone citate: Mario Ferrari Aggradi

Luoghi citati: Bruxelles, Italia, Roma