Il Torino per un rilancio nella partita più difficile

Il Torino per un rilancio nella partita più difficile I granata si preparano per affrontare la Lazio Il Torino per un rilancio nella partita più difficile Ancora assente Sala - Giagnoni non ha ancora deciso: conferma di Natalino Fossati o recupero del libero Cereser - Vernacchia protesta perché si sente trascurato Fermare la Lazio per ottenere un rilancio è l'obiettivo del Torino nella trasferta di Roma. Non è un'Impresa proibitiva per I granata che fuori casa, eccezion latta per la sconfitta di domenica scorsa con II Milan, sanno farsi rispettare, come dimostrano I cinque pareggi oli attivo. Cancian ha « spiato » la Lazio a Genova: ha riportato un'ottima impressione sulla capolista « che gioca un calcio essenziale, collettivo, senza segreti, con una mentalità virT cente », ma è convinto che II Torino può conquistare un risultato positivo all'Olimpico nonostante ì problemi che travagliano la squadra. Cancian ha diretto ieri l'allenamento in assenza dì Giagnoni, convalescente da un attacco influenzale. Il • vice » ha confermato che a Roma sarà ancora assente Sala il cui recupero dovrebbe avvenire la domenica successiva con II Napoli. Alla seduta non hanno preso parte Rampanti (Influenzato!, Lombardo (pubalgla), Bui (gonfiore al ginocchio destro), Agroppi (lieve dolore al muscoli adduttori) e Mantovani (contrattura muscolare). L'Infermeria è affollata ma sono tutti recuperabili. La formazione non è stata ancora decisa, Giagnoni, che oggi sarà al campo, vuole pensarci su. Potrebbe confermare io schieramento che ha perso a San Siro oppure lasciare a riposo Fossati per rilanciare Cereser (che domani sarà utilizzato con le riserve nel derby). Fossati ammette di non aver giocato bene con II Milan ma dice che una partita non può cancellare le buone prestazioni offerte In precedenza. Il terzino spera dì giocare. C'è Vernacchia che si concede un piccolo sfogo. Era stato acquistato come alternativa a Sala e ora che II titolare è assente, non solo non viene utilizzato ma non slede neppure In panchina. Dice: « Sono amareggiato. Non capisco perché Giagnoni non si serva di me. Comunque farò di tutto per conquistarmi un posto in squadra e per conservarlo a lungo, non appena me ne offriranno la occasione ». La sterilità offensiva del Torino (dopo II Genoa è la squadra che ha segnato meno) nonostante Il ritorno del cannoniere Pullcl, è sempre d'attualità. Bui parla di cattiva sorte ed assicura che il Torino non è in crisi: « Solo con la Fiorentina abbiamo perso giocando male. A San Siro il gol non è arrivato per un soffio, ma la squadra mi è piaciuta. Non mi pare giusto mettere sotto accusa gli attaccanti ». Agroppi dice che le troppe assenze hanno condizionato la squadra impedendo al reparti di raggiungere l'indispensabile affiatamento: ■ Ci manca l'equilibrio ». // mediano sì difende da certe critiche: « Domenica ho limitato gli "a fondo" per dedicarmi completamente a Rivera. Se Gianni si è visto poco II merito è anche mio ». Zecchini ammette che una sconfitta del Torino, a Roma, creerebbe una situazione critica per I granata. Il difensore dice che II pericolo principale è Chinaglla (sul quale starà Mozzini) ma che sono temibili anche Re Cecconl e Garlaschelli, mentre tutta la Lazio- è un complesso., omogeneo. Il derby Torino-Juventus valido per II campionato riserve In programma oggi, è stato posticipato a domani per la concomitanza di Milan-Alax trasmessa In tv. SI giocherà al « Filadelfia », con Inizio alle ore 14,30. b. b.