La lira guadagna sulle valute Cee

La lira guadagna sulle valute Cee La lira guadagna sulle valute Cee L'indice di svalutazione è però salito al 12,46% per effetto della forte "risalita" del dollaro su tutti i mercati valutari (Nostro servizio particolare) Roma, 7 gennaio. Dollaro e oro hanno oggi ulteriormente rafforzato le loro posizioni, chiudendo al rialzo su tutti i mercati mondiali. I vistosi guadagni della moneta americana trovano una prima spiegazione con il buon andamento della bilancia dei pagamenti Usa. Inotre, gli Stati Uniti, tra i vari paesi industrializzati, sono quelli che meno dipendono dal petrolio arabo. Poiché negli altri mercati europei il dollaro è salito più che in Italia, ne è derivato un assestamento di tutte le valute europee (ad eccezione della sterlina) rispetto alla lira, che si sta dimostrando tra le monete più stabili del «vecchio continente». Nel calcolo che «24 Ore» riferisce al 9 febbraio 1973, ultimo giorno di difesa fissa da parte della Banca d'Italia, l'indice di svalutazione della nostra moneta è salito questa sera a —12,46 per cento, con una perdita di 0,13 punti rispetto a venerdì scorso. La nostra divisa ha ceduto circa 10 lire al dollaro e 5 lire alla sterlina, ma ha visto diffusi recuperi su tutte le altre monete europee. Inoltre, la lira ha progredito del 5 per cento rispetto allo yen giapponese, come conseguenza della decisione della Banca giapponese di sospendere gl'interventi sul mercato valutario con la conseguente «svalutazione di fatto» della moneta nipponica. Gli operatori del settore non si mostrano molto meravigliati del consolidamento della lira: da alcune settimane è evidente che la nostra bilancia dei pagamenti verso l'Europa sta presentando saldi positivi che si trasformano in quotazioni crescenti della nostra moneta. e. p. Milano, 7 gennaio. Quotazioni di chiusura a Milano (tra parentesi la chiusura precedente): Oro fino 2370-2420 (2425-2495) lire al grammo; argento 62.50066.500 (63.750-67.750) lire al kg. Monete: sterlina oro vecchio conio 30-32.000 (30-32.000); nuovo conio 26.500-28.500 ( 26.50028.500); marengo italiano 30-33 mila (30-33.000); marengo svizzero 30-32.000 (30-32.000); marengo francese 25-27.000 ( 25-27.000). Gambi commerciali (media TJlc Milano-Roma): dollaro Usa 629 e 25 (619,825); dollaro canadese 633,625 (624,655); franco svizzero 185,375 (186,615); corona danese 95,325 (96,295); corona norvegese 105,825 (105,775); corona svedese 131,95 (132,10); fiorino olandese 216,325 (216,60); franco belga 14,745 (14,775); franco francese 128,51 (128,765); lira sterlina 1421,15 (1416,375); marco tedesco 221,93 (223,725); scellino austriaco 30,466 (30,524); escudo portoghese 23,72 (n.p.); peseta spagnola 11,026 (10,866); yen giapponese 2,112 ( 2,206). Cambi finanziari (a Milano): dollaro Usa 637,90 (630,20); dollaro canadese 642,30 ( 634,80); lira sterlina 1438,50 (1439,50); corona danese 96,90 (97,85); corona norvegese 107,30 (107,60); corona svedese 133,45 (134,10); fiorino olandese 218,75 (220,05); franco belga 14,90 (15,01); franco francese 125 (126,70); franco svizzero 187,75 (189,75); marco tedesco 224,40 ( 227,45); scellino austriaco 30,75 (31); escudo portoghese 23,95 (23,95); peseta spagnola 11,16 (11,04); yen 2,14 (2 e 232). Banconote: dollaro Usa 647610 (640-610); lira sterlina 1444 (1442); franco svizzero 195,20 (196,50); franco frane. 127 (128 e 30); franco belga 15,10 (15,10); marco tedesco 224,75 (222,50); scellino austriaco 31,10 (31,60); peseta spagnola 11 (11); escudo prtoghese 23,80 (24); dollaro canadese 635 ( 620); fiorino olandese 220,50 (220,50); corona danese 97 (98,50); corona svedese 132,75 (132,75); corona norvegese 107 (107); dinaro Jugosl. taglio piccolo 38 (38), taglio grande 38 (38); dracma greca taglio grande 17 (17), taglio piccolo 17 (17); yen 2,14 (2,18).