Che cosa vuole l'Ufficio arabo

Che cosa vuole l'Ufficio arabo La Stampa e il Medio Oriente Che cosa vuole l'Ufficio arabo Secondo un dispaccio Ansa-Upi delle ore 12,29 il capo dell'Ufficio boicottaggio arabo, Mohammed Mahgoub, pur confermando le infondate accuse a La Stampa e la richiesta ultimativa al giornale torinese di cambiare linea politica, aveva smentito che il suo Ufficio avesse preteso specificamente il licenziamento del direttore Arrigo Levi. Dice testualmente il dispaccio: Il Cairo, 5 gennaio. Il capo dell'ufficio di boicottaggio anti-israeliano della Lega araba, Mohammed Mahgoub, ha smentito oggi che il suo ufficio abbia specificamente chiesto il licenziamento del direttore de La Stampa Arrigo Levi. Mahgoub, il quale si trova attualmente al Cairo (il suo ufficio ha sede a Damasco), ha osservato che «Levi ha sistematicamente pubblicato nel suo giornale notizie antiarabe » ed ha aggiunto: «Ciò che abbiamo fatto è stato di chiedere alla società Fiat di adottare misure per porre termine a questa situazione altrimenti i suoi interessi nei Paesi arabi rischierebbero di trovarsi in pericolo». Mahgoub ha risposto «no» quando gli è stato chiesto se il suo ufficio abbia chiesto specificamente il licenziamento di Levi. La richiesta dell'ufficio di boicottaggio, ha precisato, è stata trasmessa alla Fiat poco prima della festa musulmana del Bayram (cominciata giovedì), tramite le sezioni dell'ufficio di boicottaggio delle varie capitali arabe. Mahgoub ha inoltre detto che il suo ufficio ha chiesto alla Fiat ima risposta in cui siano precisate le misure adottate dalla società italiana e ha aggiunto che finora non è però pervenuta nessuna risposta. (Ansa-Upi) A sera, secondo un dìspac- h ciò Ansa-Afp delle ore 20,24," Mahgoub ha ribadito la richiesta (del resto confermata da altre fonti) rivolta alla Fiat non solo che il giornale assuma un orientamento filo-arabo, ma che il direttore de La Stampa sia licenziato, indicando anche scopertamente un motivo razziale. Ecco il testo del secondo dispaccio, che a poche ore di distanza contraddice in parte il primo e sembra indicare — all'interno dell'ufficio arabo — contrasti tra correnti diverse e l'incapacità di capire che cosa sia un giornale in un Paese libero: n Cairo, 5 gennaio. Mohammed Mahgoub, capo dell'ufficio di boicottaggio anti-israeliano della Lega araba (con sede a Damasco), il quale si trova attualmente in vacanza al Cairo, ha confermato che l'ufficio in parola ha chiesto alla Fiat di «allontanare » Arrigo Levi, direttore del giornale La Stampa, « per non mettere in pericolo i suoi interessi nella regione ». Mahgoub, il quale parlava all'agenzia Afp, ha fatto presente che, secondo « le informazioni pervenute all'ufficio di boicottaggio » a Damasco, « Levi è di origine ebraica ed ha servito nei ranghi dell'esercito israeliano ». Egli ha aggiunto: « Queste informa zioni indicano anche che quest'uomo adotta una politica sistematicamente ostile agli arabi, e di conseguenza, l'ufficio di boicottaggio arabo ha chiesto alla Fiat di allontanarlo ». ( Ansa-Afp ) (Dalla redazione romana) Roma, 5 gennaio. Un gruppo di deputati liberali, fra cui il presidente del (Continua a pagina 2 in sesta colonna)

Persone citate: Arrigo Levi, Bayram, Mohammed Mahgoub

Luoghi citati: Cairo, Damasco, Il Cairo, Medio Oriente, Roma