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Per la sterlina il 1973 si è chiuso in ripresa Per la sterlina il 1973 si è chiuso in ripresa Anche la Borsa ha concluso l'anno in rialzo, ma rimangono gravi interrogativi sul futuro dell'economia (Nostro servizio particolare) Londra, 1 gennaio. Malgrado le indicazioni ottimistiche degli ambienti della Borsa valori e del mercato dei cambi esteri della City l'atmosfera industriale generale non si è gran che modificata in questo inizio d'anno dichiarato per la prima volta festa nazionale in Gran Bretagna. Allo « Stock of Exchange » ed al « Foreign Exchange Market » si è lavorato normalmente ieri. Alla Borsa il numero indice del Financial Times è riuscito lo stesso a mettere a segno un limitato guadagno (circa due punti di aumento nei confronti della precedente seduta di venerdì) sebbene il volume degli affari si sia mantenuto al dìsotto della media degli anni precedenti. Particolarmente vivace la richiesta per titoli azionari delle due importanti società di costruzioni-assicuratesi un importante contratto nello Stato del Dubai, nel Golfo Persico. Per la sterlina è andata ancora meglio. La valuta britannica si è trovata presto al centro di massicci acquisti che hanno contribuito a farle guadagnare diversi punti preziosi nei confronti di quasi tutte le monete dell'Europa continentale e dello stesso dollaro. Alla chiusura la sterlina è stata quotata a 2,3233 dollari, rispetto a 2,3187 di venerdì. Questi'risultati hanno spinto il Cancelliere dello Scacchiere a rilasciare nelle ultime ore dichiarazioni fondamentalmente positive sul prossimo decorso della congiuntura economica nazionale. Certo il Paese ha bisogno oggi più che mai di una forte dose di fiducia per guardare al suo futuro. g. se.