In un rettilineo 2 auto si scontrano tre passeggeri sono morti, 2 feriti

In un rettilineo 2 auto si scontrano tre passeggeri sono morti, 2 feriti Sciagura l'ultimo dell'anno presso Stupinigi In un rettilineo 2 auto si scontrano tre passeggeri sono morti, 2 feriti Illeso l'altro automobilista - Dopo l'urto una delle due vetture si è schiantata in un bosco - Altro incidente: scoppia la ventola di un trattore, muore un ragazzo di 22 anni, contusa la madre Tre persone hanno perso la vita nella notte di Capodanno in un drammatico incidente stradale avvenuto sulla statale per Pinerolo all'inizio del rettifilo, appena oltre il castello di Stupinigi. Le vittime si stavano recando a trascorrere la notte di San Silvestro presso alcuni parenti, abitanti a Pinerolo. Sono: Benedetta Bido, 31 anni, via Serrato 69, la cognata Firmili a Bi ssacco, 52 anni, abitante a Padova in via Marconi 30, ed un amico. Attilio Marchisio, 50 anni, via Moretta 34. Sono rimasti feriti anche il marito della Bissacco, Ersillno Rocca di 53 anni, ed il fratello della Bido, Gastone, di 20 anni, via Carena 20, che si trovava al volante dell'auto: nessuno dei due è grave. L'incidente è stato così ricostruito dalla polizia stradale. Il Bido, verso le 21,30, stava viaggiando a velocità sostenuta verso Pinerolo a bordo della sua «1600» sport coupé. Poco dopo l'inizio del rettilineo ha tentato di sorpassare un'altra auto mentre hi direzione di Torino stava sopraggiungendo una «124» con a bordo Giuseppe De Petris, di 40 anni, abitante a Scalenghe in via Ospedale 1. Quest'ultimo si è accorto della manovra avventata del Bido e si è buttato sulla destra per cercare di evitare lo scontro frontale. Purtroppo il tentativo è riuscito soltanto In parte. La «1600», dopo avere strisciato contro la fiancata della « 124 » è uscita di strada sulla sinistra, ha urtato la spalletta di un piccolo ponte e si è catapultata tra gli alberi del bosco dopo un volo di una trentina di metri. Tre degli occupanti sono morti sul colpo dilaniati dalle lamiere dell'auto. L'autista della « 124 » è rimasto Illeso. Strazianti scene di dolore si sono avute all'arrivo dei parenti, avvisati telefonicamente a Pinerolo. Il marito della Bido, che ha perso moglie e sorella, è svenuto ed è stato portato via a braccia. * Un giovane di 22 anni di Caselette è rimasto ucciso dallo scoppio di una ventola che aveva applicato al trattore. La madre è rimasta ferita. L'incidente è accaduto alla cascina Favorita, presso Caselette, poco prima di mezzogiorno dell'ultimo dell'anno. Pierluigi Cibrarlo, 22 anni , è in casa con il padre Luigi, 50 anni, la madre Maria Letizia, 47 anni, le sorelle Caterina e Silvia dd 27 e 22 anni. Ha costruito una ventola in ghisa piuttosto rudimentale ed intende applicarla al trattore. Dovrebbe convogliare il grano attraverso un tubo di lamiera fino al granalo. Il Cibrarlo sistema la ventola ed inizia il lavoro ma l'apparecchio si inceppa subito. Il giovane si avvicina ai comandi del trattore per bloccarne il motore: a questo punto la ventola scoppia ed i frammenti schizzano con violenza da ogni parte. Pierluigi si abbatte morto con la testa squarciata. Un altro pezzo di ghisa piomba sul.e braccia del- la madre che cade accanto al figlio. Accorre un vicino di casa. Per il giovane non c'è più nulla da fare, la donna viene portata all'ospedale di Rivoli dove viene giudicata guaribile in dieci giorni. La magistratura ha aperto una inchiesta: le Indagini sono condotte dal maresciallo Mastronardi dei carabinieri di Alpignano. ■k Un procuratore di borsa di Torino, residente a Maglione, è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale accaduto presso Cigliano. Si tratta di Ernesto Glolltti, di 35 anni. Costretto ad una brusca sterzata per evitare un autocarro che si era Immesso incautamente sulla provinciale ingombrando il centro della strada è finito contro un palo con la sua auto. Ha riportato la frattura di una spalla ed altre lesioni: ne avrà per un mese. + Un uomo sui 25 anni è rimasto stritolato da due treni la sera di Capodanno mentre attraversava i binari della stazione Lingotto. L'allarme è stato dato dal capotreno del diretto per Savona, partito da Porta Nuova alle 21,40. Quando è giunto alla stazione di Moncalieri, ha Informato la polizia: « Deve essere accaduto un incidente — ha detto — ho sentito un urto contro il locomotore ». Contemporaneamente la polizia ferroviaria scopriva macchie di sangue su un altro locomotore glunV ;poco dopo le 22 al deposito v.-;- jtamento. Un'ispezione lungo il tratto di ferrovia prospiciente la stazione Lingotto portava alla macabra scoperta. Disseminati per una cinquantina di metri si trovavano i resti di un uomo dilaniato. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un ferroviere in servizio presso lo smlstamen-1 to che aveva attraversato 1 binari per andare alla stazione dove ci sono i distributori automatici di sigarette e bevande. L'uomo s'è trovato sui binari proprio mentre sopraggiungeva il diretto per Savona che l'ha investito in pieno e l'ha scagliato sui binari a fianco dove sopraggiungeva l'altro convoglio. * Una rudimentale bomba, costruita con ima tanica di benzina e stracci è stata messa lunedi pomeriggio verso le 17 davanti all'abitazione di Angelo Magrassi, 45 anni, al quarto piano di via Bava 26. Il Magrassi, che è dipendente del Genio militare, non era in casa. Alcuni vicini hanno spento le fiamme che hanno provocato leggeri danni. Infine, il primo vagito del '74. Lo ha regalato un minuto dopo la mezzanotte Giuliana Pascuzzi, secondogenita di Rosa Bianco e Pietro Pascuzzi, rispettivamente di 33 e 36 anni, sposati da 16 e da sette anni abitanti in via Ro- veda 21, entrambi operai della Fiat. I coniugi Pascuzzi, originari di Catanzaro, hanno già una figlia, Maria Luisa, 14 anni, studentessa delle magistrali. Giuliana è nata al Sant'Anna. Pesa 3 chili e 400 grammi. / tilio Marchisio e Bernadette Bido sono morti a Stupinigi - Pierluigi Cibrario, 22 anni