Ingiurie con megafono Assaltati due pullman

Ingiurie con megafono Assaltati due pullman Ingiurie con megafono Assaltati due pullman (Nostro servizio particolare) Milano, 14 dicembre. (r. s.) Ancora teppaglia al lavoro durante e dopo la partita di San Siro. Uno degli episodi più condannabili ha per protagonista un ragazzo di 15 anni, Luciano Bosonl, che si è dichiarato tifoso milanista. Il giovane, entrato allo stadio con un potente megafono, ha ingiuriato per tutti i 90 minuti l'arbitro Ciacci, lasciandosi andare al più pesanti Insulti. Gli agenti di polizia in servizio a San Siro sono riusciti ad identificarlo soltanto durante gli ultimi minuti di gioco e, dopo avergli sequestrato l'amplificatore lo hanno accompagnato in questura. In serata è stato rilasciato. L'arbitro si è riservato di presentare querela nei suol confronti. Un altro episodio, ancora più grave, è avvenuto nei pressi dello stadio. Due pullman di tifosi, che facevano parte della carovana del Torino Club di via Ormea, sono stati bloccati da una banda di « ultras » milanisti. Una fitta sassalola ha mandato in frantumi molti vetri e danneggiato gravemente la carrozzeria. « C'è stato molto spavento — ha detto il segretario del Club, Mario Ruffinello — ed è un vero miracolo se non ci sono stati feriti ». Con notevole disagio i sostenitori granata hanno potuto proseguire il viaggio verso Torino.

Persone citate: Ciacci, Luciano Bosonl, Mario Ruffinello

Luoghi citati: Milano, Torino