Chinamartini vince e torna a sperare

Chinamartini vince e torna a sperare Mentre i campioni d'Italia ritrovano il successo nel torneo di basket Chinamartini vince e torna a sperare Marzorati all'americana La Forst passa a Milano (Dal nostro Inviato speciale) Milano, 23 novembre. Canestri facili, abbondanti, divertenti. La Forst Cantù, campione d'Italia, vìnce e dà spettacolo a Milano, ma se ci fosse stato Giancarlo Primo avrebbe accusato Imbarazzo e un bel po' di fastidio a vedere un basket così scorrevole, così ' aperto ». Primo, il tecnico che ha cambiato faccia alla nostra Nazionale, che predica tenacemente II verbo della pallacanestro razionale, che parlerebbe dell'esigenza di una buona difesa anche ad un convegno di casalinghe e di filatelici, sarebbe pronto a scagliare anatemi contro questa Mobllquattro e questa Forst che divertono II pubblico (anche quello della tv) ma recitano un copione da Individualisti. Il maxi-risultato (106 a 99 per la Forst) dice quasi tutto, nel bene e nel male, della partita. A Primo, sicuramente, sarebbe bastato come risultato finale quello del primo tempo, 63-60 per la Forst, dato che In venti minuti si erano segnati canestri già sufficienti per • riempire » un intero incontro. Le due squadre, invece, hanno proseguito con ritmo quasi uguale, con la stessa permissività difensiva, allestendo una vicenda tecnica spettacolare ma pure — come dire? — evasiva. Diciamo insomma che una gara del genere sta al basket più rigoroso come una commedia brillante (titolo proponibile ' Venga a prendere un canestro da noi »J sta ad un iiim • impegnato ». Questo, senza nulla togliere al merito degli attori, soprattutto a Marzorati, ancora una volta protagonista assoluto (36 punti segnati). Pure oggi Marzorati ha fatto la parte del secondo americano della Forst. Lui. che è nato a Pigino Serenza, in provincia di Como, è capace d'incantare pure I tecnici statunitensi abituati alle prodezze di giocatori nati, cresciuti, fortificati e specializzati negli Usa: logico quindi che regali grandi dosi di entusiasmo ai suoi tifosi, particolarmente adesso che ha accentuato una sorta di egoismo tecnico andando così a concludere più spesso a canestro. Qualcuno dice che Marzorati tira troppo, tutti comunque devono dire che tira bene: contro la Mobllquattro ha infilato diciassette tiri su ventinove tentativi, più due « liberi » su due. Marzorati ha fatto costantemente • show ». Contro I vari avversari Incaricati di mandarlo (prima Roda, poi Beppe Gergatl, poi Piero Gergati), contro la dilesa a zona, con il tiro da fuori e con I contropiede a « tuttosprint ». E la Forst ha fatto sempre corse di testa, a partire dal quarto minuto quando ha superato la Mobllquattro (11-10) per non essere più raggiunta, staccandosi anche di 13 punti, superando bene il disagio dei falli a carico che hanno prima condizionato e poi eliminato I • lunghi » della formazione, Tombolato, Meneghel, Lienhard e Beretta L'ultima parte della gara vedeva In campo una Forst con tre « piccoli » (Marzoratì-Recalcatl-Cattini), più Della Fiori e Beretta, eppure rimaneva una Forst gagliarda e sicura. La Mobllquattro ha avuto II solito ottimo rendimento del suo americano Jura, che però ha segnato un po' meno del solito (30 punti, 15 centri su 22 tentativi) ed è uscito per cinque falli al 14' della ripresa; bella la prova di Farina, un « ex » che non ha graffiato troppo, autore di una prodezza notevole all'ultimo secondo del primo tempo, con un canestro da quasi metà campo contemporaneo alla * sirena ». Gli altri hanno fatto piuttosto poco, soprattutto hanno faticato In difesa: Veronesi e Farina si sono • divisi » a staffetta // controllo di Recalcati, In molti hanno patito dietro al pieveloce Marzorati, soprattutto Piero Gergatl che gioca con II ginocchio destro chiuso in una protezione tipo cassaforte e non può proprio competere con gambe esplosive come quelle di un Marzorati Irresistibile nell'uno-contro-uno come pure capacissimo di andare a canestro giocando uno-contro-due. Da sottolineare l'Importanza di questo risultato per la classifica. E' ora più Incerta la lotta per II quinto sesto posto (posizioni utili per entrare nel girone-scudetto) e si trova in difficoltà la Mobllquattro; viene rivalutata la Forst dopo lo ' scivolone » di Torino. Antonio Tavarozzi

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