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Due ragazze muoiono nell'auto mentre vanno a ballare con amiciLa disgrazia è accaduta a Borgoticino, presso Arona Due ragazze muoiono nell'auto mentre vanno a ballare con amici (Dal nostro corrispondente) Arona, 16 novembre. (r.) Due morti, un moribondo e tre feriti gravi sono il bilancio di uno spettacolare incidente stradale avvenuto a Borgoticino, presso Arona per l'eccessiva velocità. Una « Opel Ascona 1200 » con a bordo sei studenti di Cardano al Campo (Varese) che nel tardo pomeriggio si stavano recando in un dancing di Castelletto Ticino, si è schiantata contro un platano in una curva. L'auto era pilotata dallo studente Fabrizio Manelli, 18 anni, che viaggiava con Maurizio Algeri, 17 anni, Elio Pedranti, 18 anni, Alberto Macheri, 16 anni, Antonella Manelli, 14 anni, e Domenica Forliano, 15 anni, tutti abitanti a Cardano. I sei venivano prontamente soccorsi da passanti e da agenti di polizia stradale e ricoverati all'ospedale SS. Trinità di Arona. Le due ragazze morivano poco dopo il ricovero per fratture della base cranica e lesioni interne. Il sedicenne Macheri nella tarda serata è stato trasportato all'ospedale maggiore di Novara nel reparto traumatologico dove è moribondo. Gli altri tre feriti sono an¬ Avevano 14 e 15 anni - Erano in compagnia di altri quattro amici (uno morente, tre feriti gravi) - La vettura si è schiantata contro un platano - Altri incidenti cora ricoverati all'ospedale SS. Trinità di Arona con una prognosi di guarigione di due mesi circa. Gattinara, 16 novembre. (g.g.) Due auto si sono scontrate questa sera nei pressi di Romagnano Sesia, sulla statale. Dai primi accertamenti sembra che una «Giulia Alfa Romeo» abbia tentato un sorpasso mentre dall'opposta direzione sopraggiungeva una «126». C'è stato uno scontro violento e dalle lamiere dell'utilitaria sono state estratte Maria Teresa Agabbio, di 23 anni, da Ghemme, e la madre, Domenica Monticone, di 56. Trasportate all'ospedale di Gattinara, la Monticone è morta poco dopo il ricovero per la frattura della colonna cervicale; la figlia ne avrà per una quarantina di giorni. La «Giulia» investitrice era guidata dal diciannovenne Bruno Borgese, da Borgomanero; è stato ricoverato all'oì spedale di Borgomanero con una prognosi di dieci giorni. Con il Borgese viaggiavano Salvatore Rossito, di 16 anni, Cristina Calzadoro, di 14, e Maria Rubiconno, di 15, tutti da Borgomanero; sono stati dimessi dopo le medicazioni. Saluzzo, 16 novembre. (v. i.) Un morto e sette feriti in un incidente stradale avvenuto questa mattina poco prima delle 11 sulla provinciale Saluzzo-Torino. Una «Lancia Beta», guidata dall'agente di commercio Paolo Boccafino, 33 anni, residente a Torino in via Bordighera 18, che aveva con sé la moglie Maria Boccassino, 31 anni, dopo aver effettuato un sorpasso, è rientrata sulla carreggiata ma sull'asfalto viscido per la pioggia l'auto ha sbandato sulla sinistra coinvolgendo nell'incidente altre due vetture che procedevano in direzione di Saluzzo. Sulla prima di queste, urtata frontalmente, viaggiavano Aldo Groppero, che la guidava, e Carlo Revetti, entrambi di 26 anni, residenti a Torino in via delle Bettole 45, Anna Salzero, 25 anni, e suo marito Pasquale Sciretti, 28 anni, residenti a Torino in via Vandalino 36. Nello scontro violento la Salzero, incinta di sette mesi, riportava la frattura della base cranica; trasportata da un'auto di passaggio all'ospedale di Saluzzo, vi giungeva cadavere. Anche il nascituro giungeva cadavere. Un'altra vettura che segui- va quella del Groppero rimaneva coinvolta nell'incidente. Gli occupanti, Franca Rivoira, 35 anni, residente a Costigliele Saluzzo, Mariano Berchi, 36 anni, e Clara Peirano, 40 anni, residenti a Nichelino, venivano pure ricoverati all'ospedale di Saluzzo con prognosi di pochi giorni. Cuneo, 16 novembre. (g.d.m.) Un giovane morto sul colpo e due ragazze ferite lievemente in uno scontro frontale tra una «850» coupé e un pullman. L'incidente è accaduto poco dopo le 19, alla periferia di Cuneo. Un'auto condotta da Dalmazzo Bellone, 28 anni, tipografo alla «Bertello» di Borgo San Dalmazzo, dove risiedeva in via Madonna del Campo, con a bordo Luciana Bertola, 17 anni, abitante a Cuneo in viale Angeli 15 e Laura Viscusi, 14 anni, dimorante pure a Cuneo in via Roma 48 mentre stava superando una colonna sbandava andando a schiantarsi contro una corriera pilotata da Giovanni Rinaudo, 28 anni, residente a Cuneo. Nell'urto violentissimo il Bellone rimaneva schiacciato fra le lamiere. Imperla, 16 novembre. (b. v.) Due persone sono morte questo pomeriggio sulle strade dell'Imperiese, in due incidenti stradali. Verso le 14,30 un'auto condotta da Giacomo Gandolfo, 62 anni, Imperia, piazza De Amicis 21, commerciante, mentre percorreva la strada provinciale di Torria è andata fuori strada, precipitando poi per una scarpata di 40 metri e s'è schiantata contro un masso. Il Gandolfo è morto sul colpo: gravemente ferita la moglie, Rosa Berio, che gli stava seduta al fianco e che ha avuto la forza di risalire il burrone per dare l'allarme. Poco dopo, verso le 15,15, sulla via Aurelia, in regione Aregai, una «500» condotta da Antonio Panizzi, 56 anni, Badalucco, via Magenta 50, forse per la pioggia che aveva reso l'asfalto viscido, ha improvvisamente deviato sulla sinistra, andando a cozzare contro il guard-rail. Nell'urto la moglie di Panizzi, Caterina Rebaudo, 50 anni, ha riportato gravi ferite al capo ed è deceduta mentre veniva trasportata all'ospedale.