Laomedonte in Usa per vincere di Elvio Rossi

Laomedonte in Usa per vincere Sabato correrà nel "Washington D. C. International,, Laomedonte in Usa per vincere E' una corsa difficilissima su 2400 metri con centomila dollari Laomedonte parte domani da Milano per New York; all'aeroporto sarà ad attenderlo un «van» speciale che lo porterà subito nelle scuderie di Laurei Park, a Washington dove sabato Laomedonte rappresenterà l'Italia nel « Washington D. C. International », massimo confronto fra l'ippica statunitense, quella europea e quella sudamericana. Laomedonte porterà quel colori dell'avv. Carlo D'Alessio che tanti successi hanno saputo cogliere quest'anno sulle piste italiane (grazie soprattutto allo stesso Laomedonte) e su quelle inglesi con Bolkonski, con Wollow e con Take Your Place. Per Laomedonte — che dopo la corsa dovrebbe far ritorno in Italia — questo viaggio è un po' un ritorno alla terra natia: Infatti il cavallo è nato negli Stati Uniti e fu importato puledro, prima che iniziasse la carriera di corse in Italia: uno degli indovinati acquisti dell'avvocato D'Alessio, che ormai si può ben dire che non sia soltanto un fortunato proprietario; ormai bisogna convenire che possiede quelle doti, rare, che fanno l'«uomo di cavalli». Troppi cavalli che non avevano particolari ragioni per essere scelti sono finiti nella sua scuderia e ne sono diventati punti di forza. Certo anche lui ha fatto anche acquisti sbagliati: ma quanti altri hanno commesso gli stessi errori e senza « Indovinare » un Bolkonski o un Laomedonte o un Wollow (che fu proprio D'Alessio a volere contro il parere di tutti i tecnici) o un Take Your Place? Laomedonte dunque affronta sabato una corsa difficilissima: sono In palio 100 mila dollari, sulla distanza di 2400 metri; la pista erbosa di Laurei Park misura 1600 metri di sviluppo, si corre a mano sinistra. L'allenatore Cumani ed il fantino Gianfranco Dettori si sono informati da Camici, che a suo tempo vi disputò un'edizione del « Washington D.C. »; Camici ritiene la pista perfettamente galoppabile anche per i soggetti abituati ai grandi anelli europei e a quello di Milano in particolare. Laomedonte, che ha completato la sua preparazione a San Siro galoppando con Romolo Augusto, con Beniamino e soprattutto con una cavalla del calibro di Grande Nube, sembra oggi in una coi.dizione ben superiore a quella che gli permise di dominare gli avversari nel Gran Premio del Jockey Club. Insomma Laomedonte ha le carte in regola per tentare sabato la grande Impresa; il campo degli avversari non è ancora perfettamente delineato, lo sarà mercoledì o giovedì. Ci sono comunque i migliori americani del momento, oltre a cavalli inglesi, francesi, sudamericani. Elvio Rossi