Salva moglie e figlio nell'auto sommersa
Salva moglie e figlio nell'auto sommersa Un elettricista di Albenga A Salva moglie e figlio nell'auto sommersa La vettura è caduta nel Centa - L'uomo ha infranto un cristallo e portato fuori i congiunti (Dal nostro corrispondente) Albenga, 2 novembre, (g.m.) I componenti di una famiglia albenganese. padre, madre e figlio, hanno rischiato di annegare nelle acque del fiume Centa nel quale è caduta l'auto su cui viaggiavano. Ora sono ricoverati all'ospedale: le loro condizioni non sono gravi. Antonio Tucci, elettricista, 48 anni, la moglie Iolanda Facchini, di 48, ed il figlio Gianfranco, di 7, abitanti ad Albenga, in via De Gasperi, stasera, verso le 19, stavano percorrendo la strada sull'argine sinistro del fiume che alcuni giorni addietro era stata chiusa al traffico, per recuperare una bomba d'aereo residuato di guerra rimasta sepolta all'altezza del ponte ferroviario. L'impresa che ha fatto il recupero aveva dovuto in parte demolire il piano stradale e fare un buco profondo oltre tre metri, invaso dalle acque e dal fango del fiume. Il Tucci, alla guida dell'auto, non ha notato le transenne e i segnali di pericolo che qualche altro automobilista aveva spostato. Quando si è accorto della voragine era ormai troppo tardi. L'auto, una « 124 », si è capovolta nelle acque limacciose. Si è sfiorata la tragedia. Il Tucci, per fortuna, non ha perso la calma. E' riuscito, con un attrezzo, a rompere il cristallo, uscire dalla vettura e trarre fuori prima il figlio e poi la moglie. Le sue grida hanno richiamato l'attenzione di alcuni passanti che hanno fatto intervenire un'ambulanza della Croce Bianca. All'ospedale il ragazzo e la donna presentavano sintomi di assideramento mentre il Tucci era in stato di choc e presentava alcune contusioni in diverse parti del corpo.
Persone citate: Antonio Tucci, Iolanda Facchini, Tucci
Luoghi citati: Albenga
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