Casinò di Taormina Presto la riapertura

Casinò di Taormina Presto la riapertura L'ordinanza del pretore Casinò di Taormina Presto la riapertura (Dal nostro corrispondente) Catania, 29 dicembre. (f.s.) Il casinò di Taormina (o meglio la succursale di Acitrezza) la cui apertura è stata praticamente «ordinata» con apposita sentenza emessa sabato dal pretore di Acireale, dott. Enzo Cosentino, non verrà riaperto subito per evitare, come altre volte è avvenuto, che la polizia intervenga per chiuderlo nuovamente. Dopo la sentenza di Acireale che ordina al legale rappresentante della casa da gioco di riassumere il croupier Giorgio Zabeo e tutto l'altro personale consistente in duecento persone, Domenico Guarnaschelli, amministratore delegato della società «'A Zagara» che gestisce il casinò, è stato convocato dal questore di Catania, Emanuele De Francesco che gli ha notificato che «avuta notizia di un procedimento civile celebratosi il 27 dicembre 1975 ad Acireale, nel corso del quale è emersa l'intenzione del sig. Domenico Guarnaschelli di aprire una succursale di casa da gioco ad Acitrezza; consi- derato che l'esercizio del gioco d'azzardo è vietato, avverte il sig. Domenico Guarnaschelli che dovrà uniformarsi alle citate prescrizioni di legge, altrimenti incorrerà in sanzioni penali ed amministrative ». Commentando questo «avvertimento», il questore ha detto che si tratta di una misura cautelativa: «Nulla ci risulta ufficialmente della sentenza del pretore di Acireale. Ho appreso la notizia dai giornali. La sentenza non ci è stata ancora notificata e quindi se Guarnaschelli aprisse subito la casa da gioco noi non potremmo fare a meno di intervenire in forza degli articoli di legge che vietano il gioco d'azzardo». Subito dopo la sentenza del giudice Cosentino, Domenico Guarnaschelli aveva deciso di aprire immediatamente la «dépendance» di Acitrezza così come la magistratura gli aveva ordinato di fare per riassumere croupiers e l'altro personale. Ma adesso, dopo l'avvertimento del questore, ha dovuto cambiare idea. La riapertura del casinò, tuttavia, anche se non avverrà subito, appare certa. Una volta che l'ordinanza del pretore di Acireale sarà stata notificata in questura, infatti, la casa da gioco non dovrebbe più correre il pericolo di essere richiusa.

Persone citate: Cosentino, Domenico Guarnaschelli, Enzo Cosentino, Giorgio Zabeo, Guarnaschelli

Luoghi citati: Acireale, Acitrezza, Catania, Taormina