Brescia, dopo un ko un pugile è grave

Brescia, dopo un ko un pugile è grave Nel S. Stefano pugilistico Brescia, dopo un ko un pugile è grave Assai intensa, secondo la tradizione, l'attività pugilistica nel giorno di Santo Stefano, con le punte di maggior interesse a Bologna e a Brescia, dov'erano in palio due titoli italiani. Sul ring bolognese, Dante Cane ha conservato ia cintura tricolore del massimi, battendo ai punti il coetaneo — sulla soglia dei 35 anni — Benito Penna. Dieci anni fa Cane aveva vinto per k.o., stavolta si è affermato al punti con chiaro margine, ma senza entusiasmare, lasciando frequentemente l'iniziativa al cremonese, che si è guadagnato frequenti applausi. Nelle ultime tre riprese tuttavia il campione ha piazzato alcuni precisi diretti al viso, che gli hanno garantito il margine necessario per aggiudicarsi il verdetto. A BRESCIA il pugile sardo Giuseppe Mura si trova in gravi condizioni all'ospedale, per una commozione cerebrale, dopo aver perso per k.o. alla decima ripresa la corona nazionale dei pesi superpiuma contro il bresciano Vezzoll. Mura era già andato al tappeto nella sesta ripresa, ma aveva continuato a battersi coraggiosamente per recuperare lo svantaggio. Nel decimo round, scoprendosi In attacco, il sardo sì era esposto a due consecutivi ganci destri di Vezzoll che hanno risolto II match. Per effetto dei colpi Mura ha ingoiato il paradenti ed è rimasto, dopo il conto dell'arbitro, privo di sensi a terra. A MILANO la semifinale per il titolo italiano dei superpiuma tra il toscano Redi ed il napoletano Diana non ha avuto validità, in quanto Diana si è presentato fuori peso. L'incontro è stato disputato egualmente concludendosi In parità, ma it ruolo di sfidante del nuovo campione Vezzoll tocca a Redi. Negli altri incontri Efisio Pinna ha definitivamente ridimensionato il bresciano Chiodoni, vincendo per getto della spugna alla quinta ripresa, mentre il superleggero pugliese Russi ha faticosamente battuto ai punti Marlorano A REGGIO EMILIA era di scena II fuoriclasse jugoslavo Mate Parlov, aspirante al titolo europeo dei mediomassimi appartenente ad Adinolfi. Il pugile slavo, pur vincendo legittimamente ai punti contro il veneto Grondo, ha dato l'impressione di essere ancora immaturo per grossi traguardi internazionali, dovuta ad un certo rallentamento della preparazione sotto Natale, tanto è vero che Parlov ha faticato un po' a fare il peso. Il torneo del pesi welters, pezzo forte del contorno di Reggio Emilia, è stato vinto dal veneto Zanusso per k.o. tecnico alla quarta ripresa su Ali Kaja. A LUGO DI ROMAGNA il peso piuma bolognese ZanghI ha mantenuto la sua Imbattibilità, sconfiggendo ai punti In otto riprese il pratese Poca!.

Luoghi citati: Bologna, Brescia, Milano, Reggio Emilia, Romagna