Penbé il pilota del "Boeing" è sceso malgrado la nebbia?

Penbé il pilota del "Boeing" è sceso malgrado la nebbia? L'aereo che si è schiantato alla Malpensa Penbé il pilota del "Boeing" è sceso malgrado la nebbia? Secondo molti passeggeri le condizioni erano proibitive - Aperte due inchieste - Migliorano i feriti: solamente uno resterà in ospedale (Dal nostro corrispondentel Milano. 23 dicembre. (g. m.) Sull'incidente di ieri all'aercpcrto della Malpensa — un Boeing 707 della Twa si è schiantato ai bordi della pista dove cercava di atterrare, nonostante la nebbia — sono in corso due inchieste, rispettivamente giudiziaria e tecnica. La prima condotta dal pretore di Abbiategrasso, dottor Ruccia; la seconda affidata ad una commissione coordinata dal colonnello Francesco Lino, della direzione generale dell'aviazione civile. Sopralluoghi e interrogatori di testimoni sono proseguiti per tutta la giornata di oggi, ma non è filtrata nessuna indiscrezione. Avrebbe potuto essere una catastrofe: ma per una straordinaria fortuna, tutto si è risolto con nove feriti, una ventina di contusi ed una gran paura per i 123 passeggeri. Il più grave è il secondo pilota, Edward Shuster: 40 giorni di prognosi per la frattura di una vertebra. All'ospedale di Gallarate, dei nove ricoverati, oggi sono rimasti soltanto Shuster, la hostess Isabel Ratto, (sarà dimessa domani) e il comandante, Charles Watckins (che ha una prognosi di 15 giorni). Contro di lui, si levano voci polemiche: lo si rimprovera di avere voluto atterrare, nonostante la nebbia molto fitta. La decisione di scendere o meno in un aeroporto, dopo avere valutato le condizioni meteorologiche, spetta infatti esclusivamente al comandante, il quale la assume anche in relazione alle clausole previste dal contratto che lega la società proprietaria degli aeromobili alle compagnie di assicurazioni. Quelle con cui è convenzionata l'Alitalia prevedono la possibilità di atterrare quando la visibilità «lineare» è di 800 metri e quella «verticale» di 150. Watkins ha deciso di scendere alla malpensa con 150 m. di lineare e 80 di verticale: il suo Boeing apparteneva alla Twa, legata a compagnie di assicurazioni statunitensi che si giovano di misure di sicureza differenti. Toccherà all'inchiesta stabilire se il comandante — che ha migliaia di ore di volo sul suo libretto — abbia o meno agito nei limiti consentiti. Oggi sono giunti anche alcuni dirigenti della Twa, per mettersi in contatto con gli inquirenti. I soccorsi, subito dopo l'incidente, sono stati coordinati da tecnici e impiegati di questa società, che in ogni aeroporto, per i" servizi di terra (rifornimento di benzina, di generi di conforto, controlli e pulizie dell'earomobile ecc.) si avvale esclusivamente di proprio personale.

Persone citate: Charles Watckins, Edward Shuster, Francesco Lino, Isabel Ratto, Ruccia, Shuster, Watkins

Luoghi citati: Abbiategrasso, Milano