Camionista schiaccia con il "Tir,, il collega contro il muro: morto

Camionista schiaccia con il "Tir,, il collega contro il muro: morto Tragica rissa fra olandesi ubriachi a Milano Camionista schiaccia con il "Tir,, il collega contro il muro: morto La vittima è rimasta senza soccorso per circa un'ora - E' deceduto in ospedale (Nostro servizio particolare) Milano, 19 dicembre. Una rissa tra camionisti olandesi è finita tragicamente: uno dì essi è morto schiacciato fra un muro e un autoarticolato. La vittima, Gisbert Van Eyck, 49 anni, dopo essere stato ferito, è stato lasciato a terra agonizzante dagli amici, che sono fuggiti. Molto probabilmente Van Eyck è morto proprio perché i soccorsi sono giunti troppo tardi. Tre suoi colleglli sono stati arrestati per omissione di soccorso e rissa, mentre il quarto, l'investitore, è fuggito su di un « Tir » rubato. La polizìa ha reso note le sue iniziali: P.H., 43 anni. Il tragico episodio è avvenuto la scorsa notte nella zona di via Fantoll, alla periferia est della città, dove spesso si fermano gli autoarticolati dei trasporti internazionali; sovente tra gli autisti, a volte forti bevitori, scoppiano risse. Ieri erano arrivati a Milano Johannes Van Rijh, 23 anni, Klazinus Van Nieuw koop di 37 e Joannus Martinus Slenders di 44, olandesi. In una trattoria, hanno incontrato il Van Eyck e P.H Lasciati i pesanti veicoli davanti al locale, si sono messi a tavola tutti insieme e han¬ no abbondantemente mangiato e bevuto. A un certo punto, hanno cominciato a discutere vivacemente. Sembra che il diverbio sia nato per motivi futili: ognuno sosteneva che la ditta di autotrasporti della quale è dipendente era la più importante. Quando i cinque sono usciti dalla trattoria, la lite continuava ancora. Secondo quanto è stato possibile ricostruire attraverso la testimonianza di un autista greco, presentatosi spontaneamente in questura a tarda notte, P. H. è stato percosso dai colleghi ed è fuggito, rifugiandosi nella cabina di un Tir. Gli altri lo hanno inseguito e quando lui ha cercato di impaurirli mettendo in movimento il pesan- te veicolo, essi si sono arrampicati sui predellini. Molto probabilmente Gisbert Van Eyck, piuttosto alticcio, è scivolato e non è riuscito ad evitare che il camion lo investisse, schiacciandolo contro un muro. Alla vista del loro collega a terra in un lago di sangue, i protagonisti della rissa si sono dati alla fuga. Il ferito è rimasto sul marciapiede privo di soccorso. Quando è stato dato l'allarme con una telefonata anonima, era passata quasi un'ora dall'investimento. Un'ambulanza ha raccolto il Van Eyck agonizzante, ma ancora vivo: è spirato appena giunto in ospedale. Una voce sconosciuta ha poi telefonato alla polizia: numerose pattuglie della Volante sono arrivate sul luogo della rissa: sono subito cominciate le ricerche degli autisti; tre sono stati trovati solo quattro ore dopo, mentre l'omicida è scomparso. Van Rijk, Van Nieuwkoop e Slenders, evidentemente avevano concordato una versione dei fatti e interrogati dalla polizia hanno sostenuto a lungo di non conoscere il loro collega morto e la casualità dell'investimento, confermata da un supertestimo- va. r.

Persone citate: Milano Johannes, Van Eyck, Van Nieuwkoop, Van Rijk

Luoghi citati: Milano