L'autostrada di Berlino: forse oggi le due Germanie firmano raccordo
L'autostrada di Berlino: forse oggi le due Germanie firmano raccordo L'autostrada di Berlino: forse oggi le due Germanie firmano raccordo (Dal nostro corrispondente) Bonn, 17 dicembre. I governi delle due Germanie firmeranno domani, o al più tardi venerdì, l'accordo per il traffico tra la Repubblica Federale e Berlino, articolato in tre punti: rifacimento dell'autostrada per Berlino (Bonn pagherà i due terzi dei 110 miliardi dei costi); il pagamento dei pedaggi per gli automobilisti (Bonn verserà nel prossimo quinquennio 110 miliardi annui); l'apertura di tre stazioni ferroviarie, che permetteranno di abbreviare di mezz'ora le comunicazioni tra l'ex capitale e la Germania Federale. L'accordo verrà firmato nonostante l'aspra polemica tra Bonn e Berlino-Est sulla «adozione forzata» di bambini i cui genitori abbiano tentato di fuggire dalla Germania Orientale. Ad essa il governo regionale della Baviera aveva risposto rinunciando a ricevere il rappresentante permanente della Germania Orientale a Bonn, Michael Kohl, provocando come reazione l'espulsione immediata del giornalista Joerg Mettke, presunto autore delle rivelazioni sul settimanale Der Spiegel. L'opposizione democristiana (e sembra anche taluni socialdemocratici) aveva chiesto che i negoziati per il traffico con Berlino venissero sospesi fino a quando non venissero liberati i bambini «sequestrati» dalle autorità comuniste. I giornalisti dal canto loro pretendevano che Bonn prendesse posizione a favore del collega espulso in violazione agli accordi di Helsinki. Il governo del cancelliere Helmut Schmidt, che stamane ha esaminato tutt'e tre gli aspetti delle differenze Est-Ovest (traffico, bimbi, libertà di stampa) ha preferito staccare le diatribe emozionali dal problema concreto della viabilità. Ha protestato sì contro l'espulsione del giornalista, ha chiesto chiarimenti circa l'adozione dei bimbi (smentita dalla Germania comunista: sono noti solo due casi, mentre oltre duemila fanciulli sono stati mandati dai loro genitori in Occidente) e ha dato ordine al rappresentante permanente a Berlino-Est di firmare, nell'interesse della distensione e soprattutto dei berlinesi. t. s.
Persone citate: Helmut Schmidt, Michael Kohl
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- «Ma l'uomo Ú indispensabile»
- La prosa? Solo in seconda serata E Sassoli ha spiegato l'Algeria
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Storia piacevole d'un mondo perduto
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Dopo il discorso di Mussolini
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Le responsabilità di Emilio Ollievir
- "Varsavia deve arrendersi"
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- ECHI DI CRONACA
- Trillini regalo del calcio
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- Nelle vigne e nei campì il lavoro Ú multìetnìco
- 3) Assistente manutenzione meccanica
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy