Il Real contro la Forst Giganti contro piccoli

Il Real contro la Forst Giganti contro piccoli Nella Coppa Europa di basket "partitissima,, a Madrid Il Real contro la Forst Giganti contro piccoli 1 campioni d'Italia hanno vinto la gara d'andata in casa con 5 punti di vantaggio - Adesso cercano di "evitare" la Mobilgirgi nelle semifinali Le statistiche dicono che la Forst Cantù, campione d'Italia nel basket maschile, è la squadra più alta della serie A: la statura media della formazione è di poco Inferiore al 2 metri, risulta esattamente di 198 centimetri virgola 5. Quasi tutti gli « esperti » però dicono che la Forst ha vinto tante partite e uno scudetto soprattutto per la bravura del suoi « piccoli », cioè Marzoratl e Recalcatl, due giocatori inferiori al metro e 90 che giocando fianco a fianco rivaleggiano nel collezionare canestri. Per estensione del concetto la Forst è diventata la squadra che esalta il gioco dei cosiddetti • piccoletti », cioè dei non giganti, facendo così torto a quel dato statistico collettivo evidentemente influenzato dai centimetri di tutta la formazione. Il discorso va ricordato e sottolineato oggi, perché la Forst va in campo a Madrid nei quarti dì finale della Coppa Campioni per | una « partitissima » che vale quanI fo una finale (per il prestigio del ! | due squadroni messi di fronte) e I condiziona le prossime fasi del torneo (perché chi vince evita di ! Incontrare in semifinale la Mobilj girgl Varese, campione d'Europa in carica). Ora il Real Madrid manda sempre sul terreno di gioco un bel pacchetto di giganti (quattro) e un solo « piccolo », destinato al ruolo di play-maker, o dì regista o più semplicemente di porta-palloni nel senso che con tanti fucilieri a disposizione della squadra a lui non può che toccare il compito di fornire le munizioni (cioè i passaggi) agli altri. La Forst invece è abituata a schierare contemporaneamente I suoi due ' piccoli », Recalcati e Marzoratl, quindi si trova in imbarazzo atletico non che tecnico quando deve fronteggiare una formazione più * alta » come quella del Real Madrid. E quindi deve scegliere: o andare avanti per la propria strada, con tutti I rischi connessi (soprattutto nelle marcature in difesa, perché Inevitabilmente un uomo si trova In debito di centimetri rispetto al suo avversario diretto) o cambiare, togliendo uno del due • non giganti » (Recalcatl) per rimpiazzarlo con un compagno più alto (Meneghel, per esemplo). Chiaramente la questione dei centimetri emerge solo ad alti livelli internazionali, In campionato il tandem Marzorati-Recalcatl fa collezione di punti e di prodezze In quasi tutte le partite. Ma il Real Madrid è uno squadrone, pieno zeppo di americani, tutti forti e tutti giganti: ci sono Brabender e Luyk, naturalizzati spagnoli con tanto di passaporto (giocano pure in Nazionale, da lustri), più Walter (che fa II titolare in campionato) e Coughran (• rinforzo ' per la Coppa). Proprio questi quattro atletoni » made In Usa » fanno parte del telaio-base della squadra, per completare II quintetto non rimane che II ruolo del regista, coperto a staffetta da uno spagnolo • vero » (finalmente) che può essere Ramos o Cabrerà o Corbalan (Infortunatosi di recente). E nella gara di andata a Cantù il Real ha messo In soggezione la Forst, cedendo di soli cinque punti, 88 a 93, dimostrando di sentirsi sicuro di un rovesciamento del risultato nel retour-match: la Forst è apparsa in difficoltà, ha rivoluzionato schemi e formazione abituale, lasciando a lungo in panchina Recalcatl per contrastare Brabender ma trovandosi così meno disposta al gioco in velocità, alla « copertura » sui contropiedl avversari e rimediando solo nel finale quel mini-vantaggio che appare uno scudo troppo fraglie per specularci su nella partita di stasera a Madrid. DIFESA — Sia il Real che la Forst vanno famose per I grossi bottini spesso raggiunti, sia In campionato che in Coppa (anche a Cantù II punteggio è stato piuttosto alto, 93-88): proprio per questo nel confronto diretto risulterà decisivo il rendimento delle due squadre in difesa. Il Real ricorre sovente alla zona, un autentico • muro » farro di americani — dunque di gente che conosce bene l'arte di conquistare il rimbalzo — che serve da base per far scattare Il contropiede con lanci lunghissimi: contro questa « zona » la Forst può ricorrere al tiro da fuori di Recalcati e Marzoratl nonché del suo secondo americano, John Grochowalskì, detto « Gròcho » per semplicità fonetica, e può magari pensare di ricambiare la mossa Impostando a sua volta la ' zona » in difesa, per consentirsi la contemporanea presenza in campo di Recalcatl e Marzoratl. Vedremo quale mossa sceglierà II tralner Taurisano: sembra una partita di scacchi, ma proprio così diventa il basket ad alto livello. PROGRAMMA — Le squadre rimaste In gara nella Coppa dei Campioni maschile di basket sono dodici, divise In due gironi da sei per la disputa dei quarti dì finale. Nel gruppo A II turno odierno prevede questi incontri: Viileu rbanne (Francia)-Zadar (Jugoslavia), Tur un Turku (Flnlandla)Racing Mallnes (Belgio), Akademik Sofia (Bulgaria)-Mobilglrgl Varese (Italia). Nel gruppo B: Maccabl Tel Aviv (Israele)-Transol (Olanda), UBSC Vienna (Austrla)-Federale Lugano (Svizzera) e Real Madrid (Spagna)-Forst Cantù (Italia). CAMPIONATO — Sabato sera ritorna pure II campionato dopo un turno di sosta. Le partite della 7" giornata di ritorno vengono anticipate rispetto alla consueta scadenza settimanale perché si giocherà dì nuovo martedì prossimo, 23 dicembre. Sabato sono In calendario questi Incontri: Brina Rieli-Briil Cagliari; Cinzano MilanoMobllglrgl Varese; Forst CantùJollycolombanl Forlì; Snaidero Udìne-Mobll quattro Milano; Slnudyne Bologna-lbp Roma; Chlnamartlni Torino-Sapori Siena. Le due gare di Udine e Torino sono presso che decisive per l'ingresso nella poule-scudetto. Antonio Tavarozzi ! John Grochowalsky, l'americano che gioca solo in Coppa