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Tredici anni a ex agente uccise il rivale in amore Il processo in Assise a Milano Tredici anni a ex agente uccise il rivale in amore (Dal nostro corrispondente) Milano, 10 dicembre. (g. m.) Tredici anni di reclusione sono stati inflitti dai giudici della prima corte di assise del tribunale di Milano a Luigi Capuzzo, 32 anni, un ex agente di p.s. che accecato dalla gelosia uccise ad Azzio (Varese) un rivale in amore, il ventenne Luigi Cadano. L'imputato è stato ritenuto colpevole di omicidio volontario. Il tragico fatto che ha portato in corte d'assise il Capuzzo risale al 27 gennaio 1972. L'ex agente di P.S. non riusciva a rassegnarsi ad essere stato abbandonato dopo cinque anni di fidanzamento da Maria Beschi, ora ventinovenne, per un altre uomo. Maria gli aveva infatti preferito il Cadario, i cui famigliari gestivano un bar ad Azzio. Quel 27 gennaio, dopo un ultimo drammatico colloquio, durante il quale schiaffeggiò l'ex fidanzata, il Capuzzo raggiunse il bar del rivale. Luigi Cadario era con la madre Emilia, 52 anni; entrambi stavano conversando con due clienti. L'ex agente entrò e apparentemente calmo scambiò poche parole con il Cadario; quindi si sedette ad un tavolo, poi, all'improvviso si alzò ed estrasse la pistola, sparando due colpi in rapidissima successione contro il rivale, che lo raggiunsero al cuore fulminandolo.