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La Roma va alla ricerca di Prati per superare il Bruges in Coppa I giallorossi devono rimontare un gol di svantaggio La Roma va alla ricerca di Prati per superare il Bruges in Coppa (Dal nostro corrispondente) Roma, 9 dicembre. La Roma cerca in Coppa Uefa le soddisfazioni che ancora non riesce ad ottenere In campionato. Tuttavia non sarà facile superare Il turno. I giallorossi, sconfitti per una rete a zero nella gara di andata, dovranno battersi contro Il Bruges attuale capolista del torneo belga e considerato una delle migliori compagini europee. Gli uomini guidati dall'austriaco Happetì (fra cui giocano cinque nazionali belgi, due danesi e uno austriaco) capitano Inoltre in un momento assai delicato por la Roma. Lledholm è venuto a trovarsi al centro di violente critiche dopo la sconfitta subita a Firenze. Gli si rimprovera il disordine tattico della squadra, la precarietà di un modulo che non crea le condizioni ideali per le punte lasciate spesso isolate in avanti senza possibilità di manovra. La prima linea sembra effettivamente II tallone d'Achille dei giallorossi che sono riusciti a mettere a segno appena 5 gol in otto giornate. Il 'grande assente* nel tabelllno dei marcatori romanisti, è Pierino Prati che non ha avuto un Inizio di stagione fortunato. Il centravanti rimase vittima di un incidente alla caviglia nella gara di coppa Italia con II Piacenza che lo costrinse ad interrompere la preparazione nel periodo più delicato. In seguito ha tardato a ritrovare lo smalto anche perché, come lui stesso ha fatto ripetutamente notare con accenti polemici, non riesce a sfruttare In pieno le sue caratteristiche per lo scarsissimo numero di palloni, spesso 'impossibili*. Il centro campo, che sembrava aver trovato una sua fisionomia precisa (anche se discutibile sul plano dello spettacolo) con la 'ragnatela* in cui finivano per invischiarsi gli avversari, sembra aver perduto la sua efficienza per gli equivoci tattici provocati dall'arrivo di Boni, un doppione di Morinl. Insomma è una Roma che si dibatte ancora alla ricerca di un modulo valido dì manovra e soprattutto di una formula per rendere incisivo il suo attacco evanescente. Lledholm si difende affermando che la sua squadra ha giocato bene a Firenze dando segni di chiaro risveglio. «Se Petrinl e Negri solo — ha detto il trainer — non avessero fallito due incredìbili occasioni sullo zero a zero, sono certo che il successo non ci sarebbe sfuggito». Nello stesso tempo, però, Lledholm ha rimpianto Prati che non avrebbe schierato a causa di una tendlnlte. Con rapl- ! ! dita sconcertante, il centravanti è ' guarito. Domani sarà in campo contro i belgi. Risolto un problema se ne presentano, però, a Lledholm, altri piuttosto consistenti. Morlni non potrà giocare perché squalificato dalla commissione disciplinare dell'Uefa. De Sistl stamane non ha potuto allenarsi a causa di una distorsione all'alluce del piede sinistro. La parte è gonHa e dolente. I medici sperano di rimettere in sesto II centrocampista. In caso contrario si dovrà ricorrere a Negrlsolo. Sono contrattempi che alimentano notevolmente le difficoltà dei giallorossi. «Dovremo giocare una partita assai accorta — ha commentato Lledholm — per noi si Impone una tattica offensiva che però non deve farci cadere nel trabocchetto del pericoloso attac- co avversario». Per questo motivo il trainer tornerà allo schieramento con I due stopper Batistonl e Peccenini I quali marcheranno rispettivamente I temibilissimi Lambert e Van Gool. Sull'ala tornante Le Fevre andrà Rocca. Ma I romanisti dovranno stare attenti al Bruges In blocco, una squadra cioè dalla mentalità offensiva che non usa cambiare tattica fuori casa per difendere il gol di vantaggio. A Bruges Conti fece miracoli capitolando una sola volta sotto il micidiale bombardamento avversarlo. Tuttavìa quella sera, In condizioni ambientali favorevoli per la pioggia Insistente che aveva reso il campo pesantissimo, Il freddo e il tifo scatenatosi sugli i spalti, I belgi non riuscirono a na scondere la fragilità della difesa I che è certamente il loro punto de¬ bole (I giallorossi fallirono tre palle gol dì cui una clamorosa con Pellegrini a 1 minuto dalla fine). Considerando che la prima linea romanista non è un mostro di Incisività, la partita si presenta assai equilibrata e dal risultato Incerto. Mario Bianchini Roma: Conti; Peccenini, Rocca; Cordova, Santarini, Batlstoni; Pellegrini, Boni, Prati, De Sisti (Negrlsolo). Spadoni. In panchina Quintini, Sandreani, Negrisolo fBacci), Zitta e Petrinl. Bruges: Jensen; Bastyns, Krleger; Leeskens, Valders, Oools; Van der Eychen, Van Gool, Lambert, De Cubber, Le Fevre. In panchina Pleters, Sanders, De Naeghel, Hynderyckx, Doolens. Arbitrerà: Biwersi (Germ.Occ).