LA CRONACA DELLA TELEVISIONE

LA CRONACA DELLA TELEVISIONE LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Lo yoga di mezzogiorno per donne sfaccendate Gentili signore, ohe verso mezzogiorno e mezzo tornate a casa con il carico della spesa, dopo aver peregrinato di negozio in negozio nella vana ricerca di un risparmio; e che avete il borsellino vuoto, e una fretta terribile di cominciare a preparare da mangiare per il marito e i figli che all'una in punto suonano affamati, e che magari dovete pure interrompervi per correre a scuola a ritirare i bambini più piccoli... calma, calma. La tv non vi ha dimenticate. La tv comprende i problemi della donna e ha pensato a voi. E ogni martedì dalle ore 12 e 30 alle 12 e 55 ha istituito — nell'ora più opportuna (la scelta è stata presumibilmente decisa da una commissione di esperti) — un corso di yoga che si intitola, appunto, Yoga per la salute. Avete sul fornello il pentolino con il sugo per gli spaghetti? Dovete far cuocere della verdura di contomo? Sciocchezze. Anche se sono le 12 e 30, spogliatevi e mettetevi comode sopra un tappetino, esattamente davanti al televisore. Una musica orientale, ed ecco piroettare nello schermo la silhouette invidia- bile dell'aiutante del professor Hittleman. Sì, si, diventerete come lei se vi dedicherete allo yoga delle 12 e 30 e abbandonerete ogni fastidioso pensiero di casa, cucina, bambini, pranzo ecc. ecc. Avanza il professore. Il doppiaggio italiano gli ha dato una voce calda, carezzevole, insinuante, da latin lover. Si muove con passo felpato in un ambiente cino-indiano, una elegante e raccolta saletta che s'apre su un giardino. Il professor Hittleman è cortesissimo e autorevole, ed apre il cuore alle più grandi speranze. « Se seguirete il nostro corso, riavrete il buon tono muscolare... riavrete l'ottimismo al posto della sfiducia... riavrete la giovinezza... ». Caspita, come resistere a promesse del genere? E se la massaia, affascinata, si denuda — a mezzogiorno e mezzo — e si mette un costume da bagno? « Afferrate il tallone destro — dice Hittleman — e portatevelo verso il corpo... alzate con grazia le braccia e poi andate giù... giù... appoggiate le mani sui polpacci... la fronte deve stare sulle ginocchia... ». Il sugo per i vermicelli brucia, ma che importa? Quisquiglie a petto di una « posizione immobile, tranquilla, in meditazione ». Bisogna dire che la tv non poteva far cadere la lezione di yoga in un momento più felice. Tutte le donne sono lì, inoperose, a disposizione. Verso le 13 si passa all'esercizio impegnativo. «Piano, piano — raccomanda il professore — puntate la testa sul pavimento... così, molto bene... adesso inarcate il corpo... su con le gambe... un piccolo sforzo ». Ammettendo che nualche massaia abbia accolto l'invito della televisione, verrebbe alle 13 sorpresa dal marito e dai figli così, con il sedere per aria e le pentole bruciate sui fornelli. Ma forse la trasmissione non è stata collocata a quell'ora per le donne di casa: forse la Rai ha pensato agli impiegati che rincasano trafelatissimi per ripartire un'ora dopo; oppure ha pensato agli operai che negli intervalli di lavoro, prima di andare alla mensa, potrebbero, in appositi locali offerti dalla direzione dello stabilimento, dedicarsi a collettivi esercizi di yoga, a beneficio della propria salute e quindi a favore di una maggiore produttività... * * La serata non era delle più allettanti. Dei limiti dello sceneggiato britannico Colditz abbiamo parlato troppo, adesso basta. Sul secondo canale, un programma strettamente riservato agli appassionati e agli intenditori: In cerca di teatro, documentai rio che Ludovica Ripa di Meana, con la collaborazione di Claudio Barbati, Mario Raimondo e Ferdinando Taviani, ha realizzato suìl'«Odin Teatret » di Eugenio Barba, l'ormai famoso animatore teatrale di origine pugliese cho dirige un « laboratorio » in Danimarca. Il documentario illustrava una permanenza dell'w Odin Teatret » nel Salento e i suoi rapporti di vita e di spettacolo con gli abitanti di un piccolo paese: molto chiaro e accurato, non si capisce perchè al Premio Italia sia stato incluso tra gli « sperimentali ». u. bz.

Persone citate: Claudio Barbati, Eugenio Barba, Ferdinando Taviani, Ludovica Ripa, Mario Raimondo, Meana, Odin

Luoghi citati: Danimarca, Italia, Salento