Gassman, un film per l'Oscar e una nuova storia di mafia
Gassman, un film per l'Oscar e una nuova storia di mafia Il cinema rilancia l'attore, dopo la candidatura Gassman, un film per l'Oscar e una nuova storia di mafia Gira una pellicola con Ornella Muti: "L'intelligenza e la natura" ltnm:i, 8 dicembre. « Profumo di donna » del regista Dino Risi, che all'ultimo Festival di Cannes si aggiudicò il premio per la migliore interpretazione maschile (Vittorio Gassman), è stato designato per concorrere al premio Oscar riservato ai film « in lingua non inglese »: la sezione dove, nel '75, si affermò Fellini con « Amarcord ». E' questa la prima volta che un film interpretato da Gassman si trova in lizza per la celebre statuetta, e la cosa rallegra particolarmente l'attore, impegnato in questi giorni con Ornella Muti sul set di « Come una rosa al naso ». « La chiave del successo internazionale ottenuto dal film di Risi — sostiene Gassman — sta soprattutto nel fatto che è una delle opere cinematografiche meno legate al costume italiano, sempre difficile da tradurre. Il tema primo, in "Profumo di donna", è la cecità, un tema disgraziatamente universale. In Francia, ad esempio, il film ha interessato non solo ila critica, ma anche il gros so pubblico, così come Sud America, da dove mi hanno scritto che si sta ripetendo con "Profumo di donna" lo stesso successo che si registrò 15 armi fa con "Il sorpasso", quando la gente dopo la proiezione rimaneva in sala per discutere il film ». Con il successo della nuova pellicola, tratta da un romanzo di Arpino, Gassman ha avuto un grosso rilancio cinematografico. Negli ultimi mesi ha preso parte ai « Te- lefoni bianchi » di Dino Ri- si, adesso sta ultimando con il regista Franco Rossi « Co- me una rosa al naso », in gennaio parteciperà al « Deserto dei Tartari » di Valerio Zurlini e per aprile ha un importante impegno che per scaramanzia non vuole ancora rivelare. Nel frattempo, l'attore sta organizzando, per la stagione '76-77, una sua rentrée teatrale. Nel film di Franco Rossi, una commedia satirica con i odore di mafia, Gassman èun cittadino inglese, Anthony M. Wilson, perfettamente integrato nell'aspetto e nella vita londinese, proprietario di una catena di ristoranti che dirige con fredda determinazione. In realtà si chiama Antonio Mancuso, siciliano, e nei trent'anni vissuti a Londra ha saputo seppellire la sua origine: fino a quando dall'Italia gli spediscono Ornella Muti. Il personaggio interpretato da Gassman è capace di muoversi con disinvolta aggressività nel mondo degli affa- ! ri, ma è incapace di accetta re consapevolmente se stesso e la propria natura. Precisa il regista: « Un motivo d'in-teresse del film è anche il contrasto tra i due interpreti principali che riflette la struttura del racconto. Da una parte Gassman, un attore che arriva all'interpretazione attraverso l'intelligenza e una sua civiltà; e dall'altra parte Ornella Muti che è un fatto naturale ». e. b.
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