Il pri impugnerà le nomine Rai-tv
Il pri impugnerà le nomine Rai-tv Davanti alla magistratura Il pri impugnerà le nomine Rai-tv La Federazione stampa, PAgirt ed altre associazioni di categoria esprimono dissenso sul metodo seguito per le scelte Roma. 3 dicembre. ;g. fe.) Dure reazioni all'accordo dc-psi-psdi, che ha consentito, la scorsa notte, al Consiglio d'amministrazione dolla Rai di nominare i nuovi dirigenti. Appena approvato, l'organigramma è già stato impugnato. Il rappresentante del pri nel collegio sindacale dell'azienda, Giacomo Carboni, lo ritiene illegittimo. «Ho fatto mettere a verbale nella seduta dì ieri — ha dichiarato — che impugnerò davanti alla magistratura la delibera sulle nomine al fine di ottenerne l'annullamento. Mi riservo anche di esaminare l'opportunità di invocare sul provvedimento l'intervento della Corte dei conti, quale organo di controllo sulla Rai-tv». La Federazione nazionale stampa italiana, l'Associazione giornalisti radio-televisivi, la Federazione lavoratori spettacolo e sindacati Rai e l'Associazione dei dirigenti hanno espresso, sia pure con motivazioni e accenti diversi, il loro dissenso sul metodo col quale sono stati scelti i direttori. I dirigenti della Rai e quelli presenti nelle società consociate — è detto in una mozione approvata stamane con 19 astensioni — denunciano «la logica di lottizzazione» che ha ispirato le nomine. Danno mandato al Consiglio direttivo dell'Adrai di esprimere al Consiglio d'amministrazione il loro reciso dissenso sui criteri seguiti e di adottare «tutte le forme di lotta necessarie sia per bloccare ulteriori involuzioni lottizzutrici, sia per sviluppare tutte le iniziative atte a modificare in positivo la situazione, collegandosi con tutte le forze del fronte riformatore». Per quanto riguarda la nomina del direttore della terza rete radio, Furio Colombo ha confermato quanto ha dichiarato non appena appresa la notizia e cioè la sua intenzione di non accettare l'incarico. Questa decisione è stata espressa oggi in una lettera al presidente Finocchiaro. In merito alle nomine decise ieri sera, si è appreso, riferisce l'agenzia Ansa, che Gustavo Selva, direttore del secondo giornale radio, avrebbe perplessità sull'accettazione dell'incarico. Selva, comunque, non ha finora preso alcuna decisione.
Persone citate: Finocchiaro, Furio Colombo, Giacomo Carboni, Gustavo Selva, Selva
Luoghi citati: Roma
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