Un "consulto,, di esperti per l'economia ammalata

Un "consulto,, di esperti per l'economia ammalata Una tavola rotonda europea a Roma Un "consulto,, di esperti per l'economia ammalata Interventi di Visentini, Lombardini, Solustri, Novacco, Petrilli e Lama (Cgil) - Il vicepresidente del Consiglio La Malfa trarrà le conclusioni Roma, 3 dicembre. La crisi italiana, le prospettive di richiamare ancora investimenti esteri in Italia, saranno esaminate nel corso di una tavola rotonda organizzata dall'European Management Forum di Ginevra. Al dibattito che si inizierà domani, parteciperanno numerosi esponenti della politica e dell'economia provenienti da quasi tutti i Paesi europei occidentali. La tavola rotonda di Roma rientra nel quadro di una serie di incontri che l'European Mana- gement Forum organizza durante l'anno in diverse capitali europee, per esaminare le condizioni politiche ed economiche dei singoli Paesi. I risultati dei dibattiti vengono poi riassunti, i primi mesi dell'anno successivo, in un simposio dove sono indicati i temi di maggiore interesse. Per il 1975, quattro sono gli argomenti considerati di attenzione prioritaria: l'avvenire dell'industria europea; le fonti di finanziamento dell'industria e del commercio europeo; i modi di gestire il management nel futuro; gli sbocchi mondiali per le imprese europee. Da domattina, comunque, l'attenzione degli imprenditori e dei politici convenuti a Roma sarà dedicata alla « grande malata d'Europa ». Ad illustrare la situazione, a dissipare i dubbi, a creare le speranze per una ripresa dell'economia italiana, ci proveranno ministri, economisti, imprenditori e uomini politici. Il compito più gravoso, sicuramente, sarà del segretario del pei Berlinguer cui spetterà fare la diagnosi della crisi politica italiana e spiegare il ruolo che il pei svolge e potrà svolgere per uscirne. Il quadro « tecnico » dell'economia del nostro Paese sarà fatLo dal ministro delle Finanze Visentin!, dal professor Siro Lombardini, dal responsabile degli affari economici della Conflndustrla Solustri, dal presidente dello Iasm Novacco e dal presidente dell'Ir! Petrilli. Il segretario generale della Cgil Lama dirà qual è il punto di vista del sindacati sugi, investimenti esteri in Italia. A chiudere la tavola rotonda e a tirare le conclusioni sarà il vicepresidente del Consiglio La Malfa. La riunione di Roma e le altre già avvenute costituiscono l'attività principale dell'Europcan Management Forum, fondazione senza scopo di lucro, controllata direttamente dal governo federale svizzero. Nel suo atto costitutivo viene sottolineato che compito principale dell'organizzazione «è di contribuire ad una migliore intesa fra i capi di azienda europei e I governi nazionali ». Permettere agli imprenditori, ai ministri, agli economisti, ai sindacalisti di incontrarsi e discutere, può servire, dicono i responsabili della fondazione, non solo a comprendere i problemi economici, politici e sociali del singoli Paesi, ma anche a trovare gli strumenti per risolverli. Questa sera ì partecipanti al dibattito si sono incontrati per un primo scambio di informa- zioni. n. g.

Luoghi citati: Europa, Ginevra, Italia, Roma