Un migliaio di operai in corteo a Leinì per la Singer che chiude

Un migliaio di operai in corteo a Leinì per la Singer che chiude Si è chiesto che se ne occupi il Parlamento Un migliaio di operai in corteo a Leinì per la Singer che chiude Il 5 dovrebbero aprirsi i licenziamenti - Altra protesta a Torino degli ambulanti che vendono davanti alle fabbriche: "Troppe multe" - Il Comune: " Sono abusivi e contro la legge " Oltre un migliaio di lavoratori è sfilato ieri mattina in corteo dallo stabilimento Singer di Leinì alla piazza del Municipio per sollecitare una rapida soluzione della vertenza. La procedura per 11 licenziamento del duemila dipendenti potrebbe infatti scattare fra qualche giorno e precisamente il 5. La multinazionale proprietaria della fabbrica di elettrodomestici è stata molto esplicita in proposito. Soltanto in presenza di una concreta ipotesi di soluzione s'è dichiarata disposta a spostare la data di chiusura fissata per il 31 dicembre. Ma fino a questo momsnto, nessuna prospettiva concreta è in vista. Il fatto nuovo emerso nella manifestazione di ieri è stato l'impegno di alcuni parlamentari (Spagnoli, Garbi e Allera per il pei. Borra per la de e MagnaniNoja per il psi) sottoscritto in un decumento, d'investire il Paria- mento dell'Intera questione Sin ger e di chiedere lo slittamento delia procedura per 1 licenziamenti. Dopo gli interventi dei sindacalisti Firn, Bisoglio e Magistri, che hanno lamentato il mancato impegno del Governo nella travagliata vicenda della fabbrica di Leinì, i lavoratori hanno occupato simbolicamente il municipio per sollecitare il sindaco Cozza a chiarire la posizione dell'amministrazione comunale. Al termine della manifestazione i lavoratori sono rientrati in fabbrica per continuare il presidio che dura da oltre due mesi. ★ ★ « I venditori ambulanti rivendicano il loro diritto a vivere. La nostra attività è continuamente ostacolata dai vigili con multe, verbali, requisizione di merci e, i a volte, di automezzi. A questo ni iiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiim iiii attacco rispondiamo con la lotta ». Questi u slogans » sono stati scanditi ieri dai rappresentanti di circa 300 venditori « abusivi » per le vie della città (da Mlrafiorl a via Madama Cristina, fino alla sede del municipio In via Milano) In un corteo formato da una ventina di camion muniti di altoparlanti. Una loro delegazione, in assenza del sindaco, è stata ricevuta dall'assessore alla polizia urbana Rolando. Come è nata l'agitazione? Chi sono questi « ambulanti »? Da tempo, di fronte ai cancelli della Fiat, a Mlrafiorl, compaiono commercianti con camion carichi, in genere di frutta, che vendono direttamente agli operai all'uscita dai turni di lavoro. « Starno l "paria" dei mercati torinesi — dice Giuseppe Buccilosso —. Vendiamo uno cassetta dt mele da li chilogrammi per mille lire. In media guadagniamo 1sl—mfdAmsnspmiiiiiiiiiiiiiii il iiiiiiiiiiiiiiuiiimiiii 14-15 mila lire al giorno e piovono addosso multe varie per 20 mila lire. Adesso basta: a casa ho chili di verbali ». Però non hanno licenza e per la legge sono « abusivi ». « Dobbiamo pur vivere — risponde Federico Antonino —. Ho 11 figli da mantenere ». « Questi abusivi chiedono maggior tolleranza da parte del Comune — ribatte l'assessore alla polizia urbana Rolando —, ma i vigili quando li multano fanno semplicemente il loro dovere. Sono senza licenza e quindi automaticamente fuori legge ». Soluzioni? « Nel breve periodo — risponde Rolando — no. Stiamo preparando un piano commerciale che, comunque, è dt competenza dell'Annona ». Interpelliamo quindi l'assessore Scicolone. Dice: Abbiamo trovato una situazione inflazionata. Gli ambulanti sono circa 7 mila ed i posti nei mercati appena 35004000. Il plano commerciale attualmente è allo studio della commissione e sarà presentato in consiglio comunale entro i primi sei mesi del '76. Sono stati previsti 12 centri commerciali nei quali saranno Inseriti anche gli ambulanti. Resta — conclude Scicolone — il fatto che, almeno per il momento, gli " abusivi " sono fuori legge ed in quanto tali devono essere perseguitati ». Anche le associazioni (Flva ed Anvad) degli ambulanti e dei commercianti hanno preso posizione sul problema: « Da tempo — hanno comunicato — abbiamo chiesto all'autorità competente di Intervenire contro gli abusivi, soprattutto per tutelare la categorìa che svolge la propria attività con regolare licenza. Pertanto slamo perfettamente d'accordo con ti Comune che finalmente ha deciso dt intervenire ». Gli abusivi, però, ieri mattina sono stati categorici: « Siamo decisi a lottare fino in fondo. Se non otterremo soddisfazione, bloccheremo Il traffico con i nostri camion ed i nostri bambini ». iimiiiimiiiiiiiiiimiiiniiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Ambulanti dinanzi a Palazzo Civico sventolano i foglietti delle multe tmvm Unii Tma il

Persone citate: Allera, Bisoglio, Federico Antonino, Giuseppe Buccilosso, Magistri, Scicolone, Singer

Luoghi citati: Torino