Le proposte di Bonn per il vertice della Cee

Le proposte di Bonn per il vertice della Cee Domani e martedì a Roma Le proposte di Bonn per il vertice della Cee (.Dal nostro corrispondente) Bonn, 29 novembre. Il cancelliere tedesco Helmut Schmidt, che sarà accompagnato dal ministro degli Esteri Hans-Dietrich Genscher, presenterà una serie di proposte concrete al vertice europeo di lunedì e martedì a Roma. A differenza dei commentatori dei giornali, i quali considerano «di routine» la riunione romana dei capi di Stato e di governo della Comunità, Schmidt è dell'opinione che nella capitale italiana si parlerà apertamente e si faranno progressi. I tedeschi, che si sono preparati con accuratezza e meticolosità al vertice romano (con tre riunioni straordinarie di governo) hanno già fatto pervenire ai governi della Comunità le loro proposte, presentandosi come «forza traente» dell'Europa. Secondo persone vicine al Cancelliere, Schmidt attribuisce particolare importanza a tre di esse: la fissazione per la primavera del 1978 della data per le elezioni dirette del parlamento europeo; la istituzione di un commissario straordinario alle Finanze (con diritto di veto) incaricato di controllare le spese crescenti della Comunità; una riforma generale del mercato agricolo e il ristabilimento di un migliore equilibrio delle sovvenzioni (che andrebbe a beneficio in primo luogo dell'Italia). Fra le altre proposte di Schmidt vi sono: la istituzione di un passaporto unico europeo con la contemporanea abolizione dei controlli delle persone, dei bagagli e delle valute alle frontiere, l'impegno dell'Italia e della Gran Bretagna di rientrare «un giorno» nel serpente monetario per spianare la strada in direzione dell'unione economico-monetaria; la decisione comune di dare inizio, possibilmente per il 1980, alla unione europea, come fissato nella Conferenza di Parigi nel 1972. t. s.

Persone citate: Helmut Schmidt, Schmidt

Luoghi citati: Bonn, Europa, Gran Bretagna, Italia, Parigi, Roma