Panatta subito contro Orantes nella grande sfida di Stoccolma

Panatta subito contro Orantes nella grande sfida di Stoccolma Panatta subito contro Orantes nella grande sfida di Stoccolma In gara gli otto tennisti che hanno ottenuto i migliori risultati della stagione - Assente solo lo statunitense Connors - Dice l'azzurro: "Ho tutto da guadagnare e niente da perdere" (Dal nostro inviato speciale) Stoccolma, 29 novembre. Aspetti la neve e il gelo e Stoccolma ti accoglie con una fitta e noiosa pioggia. Faceva più freddo questa mattina a Torino. Ma il clima conta molto poco nel tennis indoor. Domani scatta il ' summit » mondiale. Gli otto giocatori che hanno raggiunto i migliori risultati nel corso dell'annata si sfidano nel • Masters -, E' la sesta edizione della manifestazione. Tokyo, Parigi. Barcellona, Boston, Melbourne hanno preceduto Stoccolma. Mai un italiano aveva raggiunto questo traguardo. Panatta ha centrato ora l'obiettivo. Si attende ora che il • Masters » nei prossimi anni si giochi in Italia. Carlo Della Vida si è già mosso. La Lancia non è contraria all'idea e potrebbe sponsorizzare la parte finale della manifestazione patrocinata dalla Commercial Union. La formula del torneo prevede la divisione dei giocatori in due gironi di quattro, con gare all'italiana. Panatta è finito nel girone di ferro, con Ashe, Mastase e Orantes. Dall'altra parte Borg e Vilas con Ramirez e Solomon, lo statunitense che proprio in extremis ha soffiato il posto all'amico Dibbs. Pensare Panatta nel • Masters » nel giugno scorso a Parigi era pura follia. Un giocatore naufragato In Coppa Davis da mettere alla gogna. Poi la lenta ripresa. La fuga dall'America, gli ozi al mare accanto allo moglie, poi l'autunno violento. Il risveglio spagnolo. Il trionfo di Stoccolma, il carattere mostrato in Argentina e Sudafrica per conquistare i punti necessari per tornare a Stoccolma, al • Masters Ora lo temono tutti. Quando gioca è una brutta bestia per chiunque. Forse gli unici increduli delle sue doti sono solo gl'Italiani. In due mesi ha battuto tutti gli avversari che da domani a giovedì dovrà affrontare nel girone eliminatorio. Può ripetersi? E' quello che il tennis italiano si augura, anche se questa volta a Stoccolma si giocherà su un fondo diverso. Il * supreme gourt », più lento del parquet di legno dove Panatta cancellò Connors. il campione americano che ha rifiutato di giocare al • Masters • per timore di perdere il ruolo di « numero uno ' al mondo nelle classifiche di fine anno. E' un Panatta tirato: 76, 77 chili al massimo, invece degli 8P.-83 del passato. Una differenza di peso che gli consente una maggiore mobilità, cosi come /'ipnotraining e le sedute con il prof. Stettìni, fatte prima degli assoluti di Bari, lo hanno convinto a disciplinare meglio sul campo di gioco la propria aggressività. « Ho tutto da guadagnare e nulla da perdere — dice Panatta, un po' spaurito dal folto numero di giornalisti italiani venuti a Stoccolma insieme con una diecina di super-appassionati —: contro Ashe, Nastase e Orantes si può perdere anche giocando al meglio. Sono tre giocatori che sulla carta mi sono senz'altro superiori. Orantes al coperto è meno forte che sulla terra battuta, ma questa volta il fondocampo non è velocissimo e io finisco per perdere un po' di vantaggio con la battuta •. — Poi Ashe e Nastase. « Ashe questa volta giocherà per vincere. Tiene molto ai grandi appuntamenti. Cosi come Nastase. che ha perso un po' della sua carica di cattiveria, ma quando c'è da fare grardi sforzi ripetuti ad alto livello è fra I primi a recuperare ». Panatta apre con Orantes. Lunedi affronterà Ashe e mercoledì Nastase. In caso di parità di suc- | cessi, per stilare la classifica si | prenderà In esame il numero dei i sets ed eventualmente i games. I In teoria si può accedere alle sej mifinali che si giocheranno sabato anche con un solo successo. Il primo di un girone incontrerà il secondo nell'altro e viceversa. Domenica la finale. Nell'altro girone tutti i favori sono per Borg e Vilas. Solomon e Ramirez sembrano sulla carta vittime predestinate. Lo svedesino, anche se in casa gioca sempre malvolentieri (caratteristica simile a Pietrangeli e Panatta) si è ben preparato per quest'appuntamento ed è annunciato in grandissima forma. Vilas, dal canto suo. vuole avvicinare I records di vittorie di Nastase nella manifestazione: due classifiche a punti e tre « Masters » consecutivi. L'argentino è per ora fermo a due classifiche a punti e ad un - Masters ». Contemporaneamente alla gara di singolare, si disputa la prova tra I migliori doppi del mondo. Un traguardo che Panatta e Bertolucci hanno seguito con poco impegno, mentre potevano benissimo raggiungerlo. Rino Cacioppo